Una mamma in lacrime viene cacciata via da un parco acquatico: stava allattando al seno il suo bambino
L’allattamento è molto importante nello sviluppo del bambino. In primo luogo perché il latte materno contiene un patrimonio nutritivo unico. In secondo luogo perché questa pratica incrementa il legame intimo tra madre e figlio, oltre al senso di sicurezza di quest’ultimo. Davanti alla scena di una donna che tiene il proprio piccolo attaccato al petto, c’è però chi storce il naso; nonostante sia un gesto naturale e innocente spesso non si riesce a separarlo dalla sua connotazione intrinseca.
via ABC 13
A trovarsi in una circostanza simile è stata Misty Daugereaux, un'infermiera di 32 anni, che vive in Texas. La donna una mattina ha portato i figli in un parco acquatico per trovare un po’ di refrigerio in una giornata particolarmente torrida. Mentre era intenta ad allattare il suo bambino di 10 mesi, è stata richiamata dal gestore della piscina che le ha chiesto di coprirsi. Misty non solo si è sentita messa in imbarazzo ma anche offesa, si è quindi rifiutata ed ha protestato vigorosamente.
A questo punto il personale della struttura ha chiamato la polizia. Secondo quanto riferito dagli operatori, la donna era eccessivamente "in mostra" ed ha reagito con gratuita veemenza. Quando ha visto arrivare gli agenti, Misty si è sentita sollevata, perché sicura che le forze dell’ordine sarebbero state dalla sua parte. La legge locale tutela il diritto di allattare in qualunque luogo la madre sia autorizzata a stare.
Purtroppo non è andata così. Gli ufficiali di polizia hanno preso le difese del titolare del parto ed hanno quindi invitato con fermezza Misty ad allontanarsi dalla piscina insieme ai suoi figli, in lacrime e sola conto tanti.
Le immagini della donna sono diventate virali ed hanno ricevuto molte condivisioni. Un gruppo di mamme della comunità locale si è così riunito davanti ai cancelli del parco acquatico con i propri bambini, in un vero e proprio sit-in di protesta in favore dell’allattamento e in sostegno di Misty.
Questo è un caso come tanti in cui non è prevalso né il buon senso né tanto meno il compromesso. Ogni madre ha diritto a nutrire il proprio bambino, senza doversi scontrare con le opinioni e le suscettibilità altrui; l'allattamento all'aria aperta deve diventare un diritto di tutte le mamme, non dimentichiamocelo mai.