Uno dei camerieri ha la sindrome di Down: un uomo chiede di scrivere un cartello per "avvisare" i clienti

di Simone Fabriziani

22 Agosto 2020

Uno dei camerieri ha la sindrome di Down: un uomo chiede di scrivere un cartello per "avvisare" i clienti
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Quando un cliente sgarbato e molto scortese si è accorto che al Pizza Inn di Amanda Cartagine stava per essere servito da un cameriere affetto da sindrome di Down, la proprietaria non ha potuto sopportare un minuto di più le lamentele di questo cliente decisamente molto maleducato, che si è presentato alla direzione piuttosto infastidito del fatto che era stato servito da un cameriere "diversamente abile" suggerendo di affiggere un cartello per "avvisare" i clienti di questa cosa.

via WYFF News 4

WYFF News 4/YouTube

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Amanda Cartagine gestisce da anni con successo Pizza Inn, e circa il 60% dei suoi camerieri sono ragazzi con "necessità speciali"; per Amanda, questi ragazzi affetti da sindrome di Down sono come se fossero i suoi figli, per questo ha ascoltato non con poca rabbia il "suggerimento" del cliente poco garbato e ha poi deciso di affiggere un avviso, ma non di avvertimento per gli altri clienti...

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Non potendo sopportare le parole e i suggerimenti rudi del cliente anonimo, Amanda Cartagine ha deciso di affiggere un cartello fuori dal suo locale Pizza Inn usando parole piene di affetto, amore e calore nei confronti dei suoi camerieri così speciali: " Alcuni di noi hanno capelli di colore diverso, alcuni di noi hanno tatuaggi, altri hanno percorsi o personalità diverse, ma tutti insieme siamo una famiglia.

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Amanda ha continuato: Siamo orgogliosi di essere dei datori di lavoro per le pari opportunità e di assumere tutti i figli di Dio."

Una frase che ha fatto breccia nel cuore della maggior parte dei clienti del Pizza Inn di Amanda Cartagine, che così ha motivato ancora di più Ryan Mosley, il cameriere affetto da sindrome di Down che il cliente scortese aveva avuto la faccia tosta di rimproverare con le sue infondate lamentele. Adesso, Ryan è ancora più felice di lavorare al Pizza Inn come cameriere e di poter guadagnare qualcosa da mettere da parte...

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Per questo la lamentala sporta dal cliente anonimo ha scoraggiato Angie, la mamma di Ryan, che ha dichiarato, " Noi genitori con figli con bisogni speciali dobbiamo sempre far fronte all'abbattimento di barriere, stigmi, insegnando ad altre persone che i nostri figli sono più simili a loro, che diversi."

Sta di fatto che il cartello affisso da Amanda davanti al suo locale è un ulteriore piccolo passo nell'abbattere ogni tipo di muro del pregiudizio: Ryan merita di lavorare come chiunque altro, non esiste la diversità, ma solo un'umanità universale!

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