Lavora da “fattorino” portando con sé le due figlie piccole: la storia di una straordinaria mamma
Essere madre è un dono immenso ma anche un’enorme responsabilità. Si smette di pensare a sé stessi per mettere i figli prima di ogni altra cosa. Bisogna nutrirli, allevarli e proteggerli. Tutto questo costa una grande fatica.
Tuttavia, ogni donna, in simili circostanze, scopre di avere dentro di sé delle risorse incredibili, e di essere capace di sopportare qualunque prova. Ecco una storia che parla proprio della forza eccezionale di ogni mamma.
Lada Koroleva vive in Russia insieme alle sue due bambine, una di due anni e l’altra di pochi mesi. Ha dovuto cavarsela da sola praticamente da sempre. Non ha mai potuto contare sulla famiglia, così a 17 anni è andata via di casa. Ha conosciuto un uomo con il quale si è sposata e dal quale ha avuto una figlia. Tuttavia mentre lei cercava di barcamenarsi portando il pane in tavola, l’uomo non faceva altro che perdere tempo e denaro ai video poker.
Leda ha resistito fin quanto ha potuto, ma poi ha deciso di lasciarlo. Nel frattempo, però, era nata anche la seconda figlia, così si è trovata praticamente da sola a dover badare a tutto. La ragazza oggi ha 19 anni e svolge un sevizio di consegne alimentari a domicilio. Non avendo nessuno a cui lasciare le piccole, è stata obbligata a portarle con sé durante ogni turno di lavoro.
La sua storia ha cominciato a diventare virale quando ha pubblicato le foto di sé stessa con zaini colmi di cibo da recapitare, insieme ai passeggini con dentro le figlie. Per mesi Leda ha retto una routine massacrante, il tutto per poter sopravvivere e mantenere le proprie bambine. Tanti che sono venuti a conoscenza della sua situazione hanno contribuito ad aiutarla fornendole pannolini e altro di cui poteva avere bisogno.
Qualcuno l’ha accusata di sfruttare le bimbe per truffare la gente e ricevere da loro la carità. Ma Leda fila dritto per la sua strada, e lascia che le malelingue si perdano da sole. Dopo tanto tempo, ora, è in cerca di un impiego stabile e soprattutto di qualche lavoro che possa svolgere da casa. In questo modo non sarebbe più costretta a trascinare in giro per Mosca due bambine piccole.
Quelli che la criticano sono in netta minoranza rispetto a tutti coloro che fanno il tifo per lei, e che sperano possa presto trovare un po’ di equilibrio e di stabilità. La vicenda mostra quello di cui può essere capace una madre. Allo stesso tempo fa riflettere sul valore e la consapevolezza di mettere al mondo una nuova vita, perché quando lo si fa, bisogna anche fare di tutto per prendersene cura.