Un adolescente continua a comportarsi male a scuola: il padre va in classe e si siede vicino a lui per punizione
Se c’è un periodo della vita che resta scolpito nella memoria, quello è l’adolescenza. Resta impresso nei ricordi di qualunque individuo, ma forse ancora di più in quelli dei genitori. Tra cambiamenti fisici e psicologici, e umore sulle montagne russe, non ci si annoia mai.
Questa volubilità non si manifesta solo a casa ma anche fuori, ad esempio a scuola. Certo ci vuole comprensione, ma anche polso fermo, altrimenti si rischia di prendere brutte abitudini.
Anche per Denise e Bradley Howard, una coppia americana, è stato il turno di provare questa “entusiasmante esperienza”. Il loro figlio Brad, di 17 anni, da un po’ di tempo stava manifestando i chiari sintomi di "ribellione da teenager".
Un attimo prima era il dolce bambino di mamma e papà, un secondo dopo un ragazzo indolente con la voglia di combinare guai. Il suo insegnante li aveva già messi in guardia più volte sui suoi comportamenti indisciplinati.
Molli Howard
Durante una delle solite discussioni padre-figlio, Bradley ha intimato al ragazzo di rimettersi in riga, altrimenti avrebbe preso provvedimenti. Se non avesse smesso di creare problemi in classe, si sarebbe presentato a scuola di persona e si sarebbe seduto accanto a lui. Brad purtroppo non ha preso sul serio l’avvertimento, e ha proseguito come sempre. È così venuto il giorno di passare dalle parole ai fatti, e di trasformare quella minaccia in una promessa. Un venerdì in cui Bradley era libero dal lavoro, è andato a scuola e come detto si è messo nello stesso banco del figlio.
Il singolare gesto è stato immortalato in una foto che lo stesso papà ha scattato e postato su Facebook come ricordo e monito perpetuo. Per Brad è stata un’esperienza piuttosto spiacevole e imbarazzante che di sicuro non scorderà per un bel pezzo!
https://www.nbcdfw.com/news/local/talkative-rockwall-teen-gets-surprise-visitor-in-class/20564/