Una donna muore subito dopo il parto: il marito addolorato riprende in mano il blog che lei aveva iniziato in gravidanza
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Le favole non sono quelle che iniziano bene, ma quelle che si concludono con un lieto fine. In questo la vita, purtroppo, sa essere molto spietata, cominciando in un modo e proseguendo in maniera completamente diversa.
Come detto, però, bisogna sempre attendere l’epilogo per poter tirare le somme. Nella storia che stiamo per raccontare, per fortuna, l’ultima pagina non è stata ancora scritta, anche se la prima parte non è delle più felici.
via The Guardian
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Protagonisti della vicenda sono Matt e Liz Logelin, una coppia che stava insieme fin dai tempi della scuola. I due hanno atteso 8 anni di fidanzamento per convolare a nozze. La loro esistenza insieme stava proseguendo a gonfie vele, per di più con la lieta notizia di una gravidanza. I due erano al settimo cielo e tutto stava filando liscio, almeno fino alle ultime settimane di gestazione. A causa di alcune complicazioni, Liz è dovuta rimanere a letto. Nonostante le difficoltà, ha dato alla luce la piccola Madeline tramite taglio cesareo.
Provata per l’intervento, e già debole per le sue condizioni di salute, la donna è rimasta a riposo per le successive 24 ore. Quando si è sentita un po’ meglio è venuto il tanto atteso momento di vedere la sua piccola. Matt era con lei mentre aspettavano che le infermiere la portassero in camera.
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A un tratto Liz ha accusato un malore ed è crollata a terra. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare, ha perso la vita a causa di un’embolia polmonare, pochi attimi prima di abbracciare sua figlia per la prima volta.
Per Matt è stato un colpo durissimo. In un istante ha perso l’amore della sua vita e ora doveva badare da solo ad una bimba piccola. Per un po’ si è sentito come sommerso dal dolore e dalla confusione, ma sapeva di doversi tirare su per il bene di Madeline.
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Quando la sua compagna ha saputo di essere incinta, aveva cominciato a scrivere un blog per raccontare tutta l’esperienza della gravidanza. Un giorno, spinto da qualcosa di inspiegabile, Matt ha ripreso in mano quel diario e ha messo in rete le sue emozioni. Per lui è stata un’attività utile e terapeutica, anche per far sapere alla famiglia che ce la stava mettendo tutta e che ci stava riuscendo. Tuttavia, non si aspettava gli oltre 40mila commenti di solidarietà di tanti sconosciuti che gli hanno risposto, dandogli consigli e incoraggiamenti.
L’ultimo post di Matt risale al 2014, e non si sa come sia proseguita la vita sua e di Madeline. L’auspicio è che abbia onorato la memoria della sua amata prendendosi cura della piccola e anche di sé stesso. Dovunque siano e qualunque cosa stiano facendo, si spera che sia andato tutto bene, perché di certo loro hanno meritato uno stupendo lieto fine.