200 agricoltori rimangono in silenzio durante un'asta per far ricomprare la fattoria all'uomo che l'aveva persa

Lorenzo Mattia Nespoli image
di Lorenzo Mattia Nespoli

31 Luglio 2020

200 agricoltori rimangono in silenzio durante un'asta per far ricomprare la fattoria all'uomo che l'aveva persa
Advertisement

Ci sono momenti difficili, nella vita di ognuno di noi, in cui comprendiamo davvero quanto sia importante il sostegno degli altri. Stiamo parlando di tutte quelle situazioni in cui, per un motivo o per l'altro, il gioco si fa duro, e senza l'aiuto delle persone che ci vogliono bene e ci conoscono, non potremmo proprio andare avanti. 

Ne sa qualcosa l'agricoltore statunitense di cui stiamo per parlarvi: un uomo che ha lavorato la terra per tutta la vita ma che, per una sfortunata serie di eventi, ha rischiato di non poter più avere la sua fattoria, messa all'asta da un antenato che nominalmente ne era proprietario. Rimasto senza nulla, ha ricevuto una manifestazione di solidarietà davvero rara e meravigliosa.

via Sunny Skyz

Pikist - foto di archivio

Pikist - foto di archivio

Siamo in Nebraska, Stato americano con una forte vocazione agricola. David, il cui cognome non è stato reso noto insieme a ulteriori dettagli sulla vicenda giudiziaria, è uno di quei contadini che hanno sempre coltivato i campi come scopo di vita. Semplicemente, si tratta dell'unico modo di vivere che conosce, ed è per questo che svolge il suo mestiere con dedizione e passione. Quando la sua fattoria di 32 ettari gli è stata portata via, il mondo gli è crollato addosso.

David, però, ha deciso subito che non si sarebbe arreso. Sapeva che avrebbe fatto di tutto riacquistare la proprietà che, per vari cavilli legali, era stata messa all'asta. Immediatamente, insieme al padre, ha pensato bene di mettere da parte il denaro necessario per ricomprarla e, quando è arrivato il fatidico giorno dell'asta, è accaduto qualcosa di incredibile.

Lì presenti c'erano circa 200 agricoltori, una quantità enorme di offerenti, che di sicuro ha scoraggiato David e suo padre: le possibilità di riprendersi la fattoria erano davvero poche. Tuttavia, l'agricoltore non avrebbe mai pensato che quelle persone non erano lì per fargli da "concorrenti", ma per aiutarlo con un gesto simbolico.

Advertisement
SSGT Scott Stewart/Wikimedia - foto di archivio

SSGT Scott Stewart/Wikimedia - foto di archivio

Quando David ha fatto la sua umile offerta, nessuno ha parlato, nessuno ha rilanciato, nel silenzio totale, finché, dopo vari tentativi del banditore, la fattoria è stata assegnata a chi l'aveva vissuta e coltivata da una vita. Gli altri offerenti si erano riuniti lì per "fare numero", consapevoli della storia di David e rifiutando di proposito qualsiasi intromissione, in modo da farlo vincere.

Una dimostrazione di vicinanza e solidarietà a dir poco emozionante, che ha colpito nel profondo l'agricoltore. Gli altri suoi "colleghi", infatti, non erano certo obbligati a comportarsi così, eppure lo hanno fatto, per il suo bene e per quello della sua famiglia. Di sicuro, il mondo avrebbe bisogno di più atti disinteressati di gentilezza come questo!

Advertisement