Un ragazzo di 12 anni vede un bambino chiuso in macchina sotto il sole: rompe il vetro e lo salva
La chiamano “amnesia dissociativa” o anche “blackout del genitore”, quando mamme o papà dimenticano in auto i propri bambini. Purtroppo questo fenomeno si ripete quasi ogni anno, con esiti drammatici.
Tutti i Paesi industrializzati devono fare i conti con i loro tristi bilanci. L’episodio di oggi per fortuna non è entrato in questa triste statistica, e proprio per questo vale la pena di essere raccontato.
via News On 6
Il 12enne Ben Theriot di Tulsa, in Oklahoma, si stava recando con sua madre Nikki in un centro commerciale della città. Ad un tratto la sua attenzione è stata attirata da grida provenienti da un veicolo fermo nel parcheggio. Qualcuno aveva dimenticato il proprio bambino all’interno di un’auto chiusa sotto al sole cocente. Il teenager si è reso subito conto della gravità della situazione.
Senza perdere un attimo ha usato una delle cinghie metalliche della propria vettura per rompere il parabrezza. Dopo aver aperto un varco abbastanza grande, ha fatto in modo di allargare il foro per poterci passare e strisciare all’interno dell’abitacolo. Una volta dentro ha afferrato con delicatezza il piccolo in lacrime, e lo ha portato in salvo fuori. Ancora un po’ di tempo e la storia avrebbe avuto un finale completamente diverso.
Nel frattempo Nikki ha chiamo la polizia. Il bimbo era sotto shock, aveva sintomi di ipertermia e disidratazione, ma nulla di grave o irreversibile. Grazie alla prontezza di spirito di Ben, quel povero bambino non è entrato nel tragico bollettino di quelle assurde morti bianche. Il ragazzo ha ricevuto il Badge of Courage dalla Safe Kids Tulsa Area, dimostrando a tutti che si può essere eroi a qualsiasi età, che non è “mai troppo presto” per fare la cosa giusta.