5 utilizzi meno conosciuti dell'acqua di riso: il rimedio efficace e naturale per il benessere della pelle
Tv, giornali e internet pullulano di immagini e spot di prodotti che promettono salute e bellezza. Le donne, in particolare, cercano da sempre il modo di eliminare i segni del tempo, prolungando il più possibile la giovinezza. Spesso non è necessario ricorrere a creme e lozioni costose, basta sfruttare le risorse della natura. Una di queste è l’acqua di cottura del riso. In Oriente questo efficace sistema non è un mistero ma una tradizione millenaria.
Di seguito vi elenchiamo alcuni usi poco conosciuti:
via Health Line
1. Può aiutare a schiarire la pelle: Non esistono veri e propri studi che avvalorano questa affermazione, tuttavia diversi prodotti in commercio contengono proprio questo principio attivo. Si parla di saponi e tonici utilizzati per stemperare i pigmenti.
2. Ripara i danni da esposizione solare: In questo caso bisogna utilizzare acqua di riso fermentata o vino di riso. L’effetto è un incremento del collagene, che previene le rughe e rende la pelle più elastica. Uno studio del 2013 ha confermato le proprietà anti-invecchiamento della sostanza.
3. Dà sollievo alla pelle secca: Molti prodotti per la cura della persona contengono Sodio Laurel Solfato (SLS) che, a lungo andare, può irritare la cute. Applicare l’acqua di riso può essere utile per lenire il bruciore e calmare l’infiammazione.
4. Protegge i capelli stressati: Tinture e trattamenti vari possono essere piuttosto traumatici per la chioma. L’acqua di riso, grazie all’inositolo, stende una patina sul manto, difendendola dalle sostanze aggressive.
5. In piccole dosi favorisce la digestione: Assumere piccole quantità di acqua di riso può dare benefici a stomaco e intestino. Però, è stato ampiamente provato che consumarne in eccesso può al contrario provocare danni piuttosto seri, per via della potenziale presenza di arsenico. Alte concentrazioni del veleno portano infatti a patologie cardiovascolari, diabete e tumori.
Come usare l'acqua di riso per lavare viso e capelli:
Metodi di preparazione: Portare l’acqua contenente il riso ad ebollizione, poi filtrare il tutto e conservare in frigorifero per una settimana. Il preparato va diluito prima dell’uso. Un altro procedimento simile è la fermentazione. Dopo aver filtrato l’acqua bisogna però tenerla a temperatura ambiente per due giorni e poi conservarlo in frigo.
Aggiungendo del sapone di Castiglia liquido, oltre ad aromi preferiti, si può ottenere un ottimo shampoo. Usando il sale marino come additivo, con anche olio essenziale dia agrumi, si può creare un efficace esfoliante naturale.
Le indicazioni contenute nell’articolo hanno una funzione puramente informativa. Prima di sottoporsi a qualunque trattamento bisogna rivolgersi al proprio medico. Anche i rimedi naturali possono causare disagio in soggetti inconsapevolmente predisposti o allergici.