Un cane che si era perso è andato dal suo veterinario per chiedere aiuto e tornare a casa
Gli animali fanno sorridere, commuovere, ma sanno anche lasciarci a bocca aperta. Le loro risorse dimostrano quanto siano intelligenti e cosa riescano a fare in caso di necessità. Queste capacità sono doni di natura, frutto di istinto.
Derivano però anche dal legame che riescono a instaurare con gli esseri umani. Chi li ama conquista un posto speciale ed eterno nei loro cuori e nella loro memoria. Così che anche se lontani, cercheranno sempre di tornare a casa.
Antonio Rosselot Valdes/YouTube
Nella provincia di Samut Prakan, in Thailandia, si è verificato un episodio alquanto singolare che ha come protagonista proprio un cane. Il cucciolo, di circa 5 mesi, si era smarrito e i suoi proprietari lo stavano cercando dappertutto. Dopo chissà quanto girovagare, il piccolo ha riconosciuto la clinica veterinaria dove poco prima era stato portato per la vaccinazione. Si è piazzato davanti all’ingresso e sollevandosi sulle zampe posteriori ha cominciato a grattare sulla vetrina per attirare l’attenzione.
Il personale all’interno lo ha riconosciuto quasi subito, prendendolo così in custodia. Da principio cagnolino appariva piuttosto agitato, ma poi ha capito di essere riuscito ad arrivare a destinazione, e si è tranquillizzato. Dentro di sé sapeva che li c’era chi avrebbe potuto aiutarlo a ricongiungersi con la sua famiglia.
Antonio Rosselot Valdes/YouTube
Gli operatori del centro hanno immediatamente contattato i proprietari. Dall’altro capo del telefono, la “mamma e il papà” del piccolo sono scoppiati quasi in lacrime, sollevati per averlo ritrovato sano e salvo. Certo, nessuno può dire se si sia trattato di fortuna o di una pura coincidenza.
Sembra però improbabile che il cane abbia camminato per ore e sia capitato nel posto giusto, solo per caso. Per descrivere la complessità emotiva degli amici a 4 zampe, spesso si usa l’espressione “gli manca la parola”. Tuttavia a giudicare da quello che possono fare, forse dopo tutto non ne hanno davvero bisogno. Per guardare il video clicca qui.