Studiava in cantiere per fare l'architetto: il sogno di un giovane muratore è divenuto realtà
Tanti, troppi sogni, finiscono per non essere realizzati. Le ragioni sono tante e differenti. A volte si tratta di incidenti di percorso, di problemi di denaro o personali. Non di rado però capita che il più grande ostacolo sia una reale mancanza di motivazione.
L’episodio che stiamo per raccontare parla proprio degli alibi che le persone si costruiscono da sole, delle bugie che amano raccontarsi e a cui finiscono per credere. C’è chi però sceglie non di non trovare scuse per diventare ciò che desidera.
Nel 2014 Roberto Rios aveva 21 anni, era studente all’ultimo anno delle superiori, con il sogno di diventare architetto. Allo stesso tempo lavorava come muratore in un cantiere in Paraguay, per potersi mantenere.
Un giorno durante una pausa, venne sorpreso mentre studiava in vista degli esami di Stato. Quella scena venne immortalata da uno dei suoi colleghi in una foto. L’immagine è stata poi pubblicata sul web, come le tante che ritraggono la gente nei contesti più disparati.
Tra le innumerevoli condivisioni, c’era anche quella di Christian Zaracho. L’uomo, connazionale di Roberto, viveva negli Stati Uniti, ed era rimasto molto colpito dalla determinazione del ragazzo.
Qualcosa gli è scattato dentro, ha deciso così di offrirgli il suo aiuto e di sostenerlo economicamente nei suoi studi. Roberto, stupito e grato, ha accettato l’offerta.
Oggi, a distanza di 6 anni, ha terminato l’università ed è divenuto architetto. Ha aperto una sua azienda e offre impiego ai giovani della zona. Per tutto il periodo in cui ha ricevuto aiuto finanziario, non ha mai smesso di lavorare al cantiere.
Anzi quell’esperienza gli è stata molto preziosa per la sua attuale attività. Roberto è la dimostrazione che nella vita non si deve mai smettere di credere in sé stessi. La storia insegna soprattutto che bisogna avere sempre uno scopo, un obiettivo, e il coraggio di perseguirlo.
