Un bimbo in lotta contro il cancro ha sconfitto il Coronavirus: aveva pochissime speranze di sopravvivere
I bambini, anche quelli più piccoli, sanno insegnarci veramente tanto. Sebbene sia vero che a noi adulti spetta educarli nel migliore dei modi, è altrettanto vero che spesso, del tutto inaspettatamente, riescono a lasciarci senza parole dimostrando di aver compreso al meglio valori importanti e di aver lottato con un coraggio e una forza davvero fuori dal comune.
Come ha fatto il piccolo Santiago, un bimbo messicano di soli 9 anni che, nella sua vita, non è stato molto fortunato. Purtroppo, la sua salute debole lo ha portato a contrarre un tumore, per il quale già da tempo era in cura presso una struttura della città di Tlaxcala. Come se non bastasse, però, ci si è messo anche il Coronavirus, che ha colpito il piccolo, rendendolo ancora più a rischio. Le speranze di sopravvivenza, per lui, erano veramente minime, ma il destino aveva in serbo qualcosa di meraviglioso e inaspettato.
5%: queste le probabilità di sopravvivere che i medici avevano dato al piccolo Santiago. Dal canto suo, però, il bimbo ha deciso che doveva lottare, e che il terribile virus che sta flagellando il mondo intero sarebbe stato un nemico da combattere con tutte le sue forze.
Così, si è comportato da vero guerriero e, dopo un lungo ricovero durato per giorni, contro ogni aspettativa, il bimbo ha risposto favorevolmente alle cure mediche ed è riuscito a tornare a respirare da solo, per poi essere dimesso dall'ospedale. Per fortuna, la struttura che lo ha preso in cura è la stessa presso cui Santiago svolge le terapie contro il cancro: i medici, quindi, già erano a completa conoscenza della sua situazione, e hanno potuto agire per il meglio.
Nella guarigione hanno giocato un ruolo importantissimo l'allegria e la voglia di vivere di questo bambino, che hanno restituito una ventata di speranza e positività a tante persone che stanno lottando sia contro un tumore che contro il virus. Un lungo applauso da parte dello staff medico ha salutato e incoraggiato il piccolo Santi - come viene chiamato affettuosamente - quando ha finalmente lasciato l'ospedale. Ora lo attende un trapianto di midollo osseo, e siamo sicuri che ce la farà senza particolari problemi. Complimenti, piccolo guerriero, continua a combattere!