Didattica alternativa: questa giovane prof raggiunge i suoi alunni a bordo di un Volkswagen per fare lezione sotto casa
Le situazioni difficili, a volte, ci permettono di aggirare gli ostacoli con creatività e voglia di migliorare. Non tutti i mali, dunque, vengono per nuocere! Naturalmente l'epidemia di Coronavirus porta con sé moltissimi aspetti negativi, soprattutto se pensiamo al numero di decessi e allo stato di ansia e terrore che, ancora oggi, soffriamo ogni volta che usciamo di casa indossando una mascherina; ma un ostacolo del genere, che è piombato nelle nostre vite senza alcun preavviso, ha concesso a più di una persona di mettere in pratica soluzioni creative per continuare a vivere dignitosamente e a far del bene agli altri. Giulia Zaffagnini è una giovanissima insegnante di 26 anni che, dopo aver riscontrato enormi problemi con la didattica a distanza, ha deciso di mettersi in gioco e andare personalmente sotto casa dei suoi alunni, per fare lezione, soprattutto per offrire un servizio fondamentale a chi non ha internet o, addirittura un computer.
via Il Messaggero
La giovane insegnante di Faenza ha un furgone verde mela, rinominato Jolly, con cui può andare sotto casa dei suoi alunni trasportando una lavagna e il necessario per fare lezione in presenza, nonostante la difficoltà di non poter stare comunque vicino ai suoi alunni. Il tutto è nato dalla frustrazione dell'insegnante e degli alunni che trovavano difficoltà con la didattica online. Giulia, in aula, si sarebbe dovuta occupare di alcuni alunni delle medie extracomunitari, i quali, hanno avuto ancora più difficoltà con la didattica a distanza. Dall'altro lato, Giulia si è resa conto che quello che avrebbe potuto spiegare in 10 minuti in aula, le prendeva a volte anche un'ora di tempo da dietro lo schermo di un computer. Inoltre, sentiva i suoi alunni stanchi di trascorrere giornate davanti al computer. Tutte queste difficoltà e l'assurdità di una situazione senza precedenti hanno permesso a Giulia di adoperarsi con originalità e ingegno, per il bene dei suoi alunni.
Bravissima!