Una coppia di ragazze adotta tre fratellini orfani in modo che possano crescere tutti insieme sotto lo stesso tetto
KC e Lena Currie hanno da sempre voluto adottare dei bambini per allargare la propria famiglia; da quando le due donne si sono sposate nel "lontano" 2013 hanno desiderato ardentemente avere un figlio, così nel 2017 hanno iniziato le pratiche per adottare il piccolo Joey di 18 mesi; le coppia, originaria del Massachussetts in Usa, ha scoperto l'anno successivo che Joey aveva un fratellino più piccolo di 6 mesi, di nome Noah. KC e Lena non ci hanno pensato due volte.
Dopo aver scoperto l'esistenza di Noah e che anche lui cercava una famiglia adottiva, le due donne non ci hanno pensato un secondo di più e hanno deciso di adottare anche il piccolo fratellino di Joey, il loro primo bimbo adottivo. Ma non sarebbe bastato nemmeno questo...
Joey e Noah avevano un terzo fratello, Logan. Il bambino viveva in affidamento perché non era stato adottato. Quando KC e Lena hanno saputo della sua esistenza, ancora una volta non hanno avuto esitazioni: “È stato davvero importante per noi tenere insieme i tre fratelli. Possono aiutarsi a vicenda e crescere insieme in questo modo", hanno detto le due donne!
Veronica Listerud, la direttrice del centro di adozione, si è congratulata con la famiglia. “Questo è esattamente ciò che vogliamo. È una famiglia meravigliosa, i genitori comprendono davvero i bisogni dei bambini, l'importanza di mantenere relazioni fraterne e l'impatto che ciò ha a lungo termine. "
Sulle loro scelte di adozione, KC e Lena non provano alcun rimpianto, infatti hanno affermato: "Non siamo superumani, spesso siamo in ritardo per molti eventi e accadimenti. Tutto questo è piuttosto disordinato, ma almeno è una vita felice."
E dallo splendido album fotografico della famiglia Currie, ci sembra veramente una vita felicissima!
Ecco la famiglia Currie al completo: KC, Lena, Joey, Logan e Noah
Una famiglia priva di differenza, pregiudizi, ma sopratutto una famiglia "non tradizionale" felice di essere felice!
Complimenti, KC e Lena!