Coronavirus: una pasticceria di Napoli riapre per la fase 2 e regala i primi dolci alle famiglie bisognose
Quello da cui l'Italia e molti altri Paesi del mondo stanno per uscire è uno dei periodi peggiori mai vissuti nella storia recente. La pandemia di Coronavirus non ha messo solo in ginocchio la sanità pubblica, causato sofferenze e vittime, ma sta avendo pesantissime ricadute economiche in moltissimi settori. Molte sono le attività che, con la fase 2 dell'emergenza, stanno pian piano riaprendo e, dopo il duro momento vissuto, non è certo facile tornare alla normalità.
C'è chi, però, decide di rimboccarsi le maniche e darsi da fare, dimostrando coraggio, forza di volontà e non trascurando chi si trova più in difficoltà. I pasticceri protagonisti della nostra storia ne sono un esempio: col loro "dolce" pensiero sono riusciti a rendere felici tante persone meno fortunate.
via ANSA
Siamo in pieno centro a Napoli, per l'esattezza nella storica zona dei Quartieri Spagnoli. Qui si trova la pasticceria "Dolci Momenti" che, come tante altre attività, non ha potuto operare durante il lockdown per Covid-19. Alla riapertura, tuttavia, il primo pensiero dei suoi operatori è andato ai bisognosi.
Così, con immensa generosità, le prime infornate di dolci, pasticcini, tortine e altre specialità sono state offerte gratuitamente alle persone più povere, a cui sono state distribuite e recapitate gratuitamente. L'iniziativa è stata supportata anche dall'associazione evangelica "Tabita", che ha aiutato i pasticceri nella distribuzione delle prelibatezze gratuite, individuando le famiglie più in difficoltà.
Simbolicamente, per l'occasione la pasticceria ha preparato una grande torta con la scritta "andrà tutto bene" e un arcobaleno, divenuta ormai un'immagine ricorrente da quando è iniziata l'emergenza Coronavirus. Un bellissimo e dolcissimo gesto di umanità e vicinanza, che di sicuro rappresenta proprio ciò di cui tutti abbiamo bisogno per uscire al meglio da questo terribile periodo.
Dolci Momenti Pasticceria/Facebook