"Ragazzi, niente assembramenti": un poliziotto viene colpito alla testa da un gruppo di adolescenti
Accade a Crispano, in provincia di Napoli e la storia ha dell'assurdo, sopratutto in relazione al periodo che stiamo tutti vivendo in questo momento in Italia, in piena Fase 2, una delle più delicate dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Un vigile della polizia municipale del posto si era avvicinato ad un gruppetto di adolescenti che si era incontrato presso la Piazza Falcone e Borsellino, generano un piccolo assembramento. Un contesto sociale che, in Fase 2, è ancora fortemente vietato.
via La Repubblica
Il vigile urbano, Raffaele Miele, si è avvicinato al gruppo di ragazzini e gli ha intimato di sciogliere immediatamente l'assembramento; non solo la baby gang non ha voluto dare ascolto alle parole dell'agente, ma si unita poi al coro anche un'altra mini gang di adolescenti del posto e hanno picchiato Miele alla testa. Subito medicato, è tornato a casa con 8 punti di sutura.
A dare notizia, e a condannare l'accaduto, il sindaco di Crispano Michele Emiliano: " In Piazza Falcone e Borsellino c’era la solita banda di ragazzini, lì riunita a non far nulla. Avevo emanato proprio sabato una ordinanza per vietare questo tipo di riunioni, ho avvertito la Polizia municipale e i Carabinieri [...] non c’è nessuna remora, neanche di fronte a una divisa."
Le indagini per non lasciare impunita l'aggressione, sono in corso.