Coronavirus: una coppia di anziani agricoltori dona il suo raccolto alle famiglie in difficoltà
La pandemia di Coronavirus sta mostrando a tutti il vero lato di tante persone. Molti si stanno dando da fare, anche oltre le loro possibilità, per aiutare il prossimo; altri, purtroppo, approfittano della situazione per trarne guadagno. Gentilezza, altruismo, unità e collaborazione, però, sono senza dubbio le chiavi per fare in modo che questa emergenza senza precedenti ci insegni davvero qualcosa.
Lo hanno capito bene i due anziani agricoltori protagonisti della storia che stiamo per raccontarvi. Due persone che, nonostante non navighino nell'oro, hanno deciso di devolvere i loro guadagni e il frutto del loro duro lavoro nei campi a tutti coloro che, in questo triste momento, ne hanno bisogno.
via El Periodico
Siamo in Guatemala, a Sololá. Qui marito e moglie, entrambi contadini, continuano a lavorare nei campi nonostante l'età e le difficoltà di salute a essa collegata. I due, che hanno preferito rimanere anonimi, hanno riferito al quotidiano El Periodico che è proprio in questi momenti di crisi che le persone, nonostante tutto, si devono dare da fare.
E così hanno fatto, agendo in prima persona, con quello che avevano, per aiutare la comunità. Non sono poche le persone rimaste senza lavoro per colpa del virus, e non guadagnare significa ovviamente non poter mangiare. Così, marito e moglie hanno riempito un camion di pomodori, cipolle, carote, mais e altri prodotti coltivati, per distribuire il tutto alle famiglie più bisognose.
Collaborare con buon cuore e generosità è davvero ciò di cui tutti abbiamo più bisogno in questo periodo, e anche un piccolo gesto conta. Ecco perché persone come questi due anziani sono senz'altro da ringraziare: eroi silenziosi ma preziosi per tante persone che rischiano di rimanere senza nulla.
