La polizia fa irruzione in un pub aperto in pieno lockdown: i clienti si nascondevano nelle dispense
Da quando è iniziata la pandemia di Coronavirus, in tutto il mondo sono state tantissime le storie che ogni giorno hanno affollato le cronache. Ai molti atti di gentilezza, sacrificio e generosità, si sono affiancate anche tante situazioni in cui le persone hanno preferito agire in totale egoismo, senza seguire le regole imposte per contenere il virus.
Le attività commerciali che stanno facendo le spese a livello economico della grave situazione in cui ci troviamo sono innumerevoli. In particolare, bar, ristoranti e pub saranno tra gli ultimi esercizi a riaprire i battenti un po' ovunque, per ovvi motivi di sicurezza. C'è chi, però, di questo non si cura e, in questi mesi, ha continuato a esercitare contro la legge: come il pub inglese di cui stiamo per parlarvi, ufficialmente chiuso ma in realtà aperto ai clienti.
via BBC
Siamo a Sheffield, nel South Yorkshire: qui, il Pitsmoor Hotel, in barba a qualsiasi divieto di apertura e di assembramento, continuava a operare come se nulla stesse accadendo, offrendo ai suoi clienti la possibilità di farsi una bevuta al pub di fiducia. Una fonte anonima ha riferito alle forze dell'ordine quanto stava accadendo, e così la polizia ha fatto irruzione nel locale, scoprendo che era proprio così.
All'interno della struttura si serviva ancora da bere e gli avventori, una volta scoperti, hanno tentato persino di nascondersi all'interno dei mobili e delle dispense del locale. Una situazione ai limiti dell'assurdo, che ha lasciato senza parole gli agenti intervenuti per sciogliere l'assembramento. Il titolare del locale, ora, oltre alle sanzioni di rito, rischia la revoca della licenza per vendere alcolici. Una trasgressione che potrebbe costargli effetti a lungo termine sulla sua attività.
Tim Dobson/Wikimedia - foto di archivio
I pub, nel Regno Unito, sono vere e proprie "istituzioni", luoghi di ritrovo dove moltissime persone si recano ogni giorno per una serata in compagnia. La situazione attuale, però, non permette questo tipo di svaghi, per il benessere collettivo di una nazione che, come tante altre, sta subendo un durissimo colpo a causa della pandemia di Covid-19. La pazienza e il rispetto delle regole, a quanto pare, non sono virtù che appartengono a molte persone. L'auspicio è quello di ritrovare presto la normalità, e che si verifichino sempre meno episodi come questo, che rischiano di causare conseguenze pesantissime per tutti.
