Una ragazza senza braccia cuce mascherine protettive per medici ed infermieri usando solo i suoi piedi

Tutto il mondo sta cercando di dare un aiuto concreto al personale del sistema sanitario globale, messo a dura prova a causa dello scoppio della pandemia da Covid-19; molto di questo personale sanitario, tra cui medici e soprattutto infermieri, non dispongono di DPI, o meglio dispositivi di protezione e sicurezza individuale, come mascherine, guanti monouso e visiere. C'è chi nel suo piccolo sta facendo di tutto per far sì che medici ed infermieri siano pronti a dare battaglia al virus.
via Newsflare

Prendete ad esempio la straordinaria storia di Norfarrah. Norfarrah Syahirah Shaari è una donna di 32 anni nata senza braccia, e ciò significa che tutta la sua vita è stata costruita attorno all'adattamento. Si è rifiutata di lasciare che la sua disabilità la definisse, tant'è che sta dimostrando al mondo quanto è capace cucendo maschere per gli altri usando i suoi piedi. E le mascherine produttive prodotte da lei sembrano incredibili.
Norfarrah vive a Selangor, in Malesia, e sta realizzando le mascherine in modo che il personale ospedaliero disponga di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari in un momento in cui tutto il sistema sanitario globale sta soffrendo per la carenza di DPI efficaci.

Norfarrah è uno dei tanti volontari che lavorano per il programma del Teluk Intan Community College; la ragazza sta lavorando per creare maschere con altre 34 persone, ma ha sviluppato le sue abilità con una macchina da cucire molto prima dell'emergenza Covid.
"Ho imparato a usare la macchina da cucire circa otto anni fa perché avevo bisogno di vestiti personalizzati per il mio corpo", ha detto, secondo le parole pubblicate da Newsflare. "All'inizio è stato difficile, ma dopo un sacco di duro lavoro e pazienza ho finalmente potuto usarla rapidamente." Ogni giorno, Norfarrah sta dimostrando che anche una donna disabile, è ancora in grado di aiutare a combattere questa lotta. Con risultati straordinari!