In Australia una famiglia cinese è stata vittima di atti vandalici: vetri rotti e scritte razziste sulla porta del garage

di Marta Mastrogiovanni

25 Aprile 2020

In Australia una famiglia cinese è stata vittima di atti vandalici: vetri rotti e scritte razziste sulla porta del garage
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In tempi di pandemia, l'uomo ha sicuramente cambiato le sue abitudini quotidiane, modificando moltissimo la sua routine e il suo modo di percepire la vita. Purtroppo, però, se da una parte possiamo considerare positive alcune novità riguardanti il nostro modo di gestire il tempo e gli effetti decisamente positivi che l'assenza dell'uomo sta producendo in natura, è anche vero che certa gente non cambierà mai. I pregiudizi e l'ignoranza sono molto difficili da scardinare, anche quando c'è una pandemia di mezzo. L'episodio accaduto in Australia, ad una famiglia di origine cinese, ne è la prova tangibile.

via ABC

Per due notti di fila, una famiglia australiana di origini cinesi non ha potuto chiudere occhio a causa dei vandali che continuavano a prendere di mira la loro abitazione. Atti vandalici a sfondo razzista, debolmente motivati dallo scoppio del Coronavirus nel mondo, hano fatto sì che una giovane famiglia di Knoxfield, una zona di Melbourne, ora viva con l'angoscia costante che possa succedere di nuovo. I vandali hanno attaccato la loro abitazione lanciando pietre contro le finestre e lasciando scritte razziste sulla porta del loro garage. Rosso su bianco si legge la terribile scritta: "Covid-19 - China Die".

In un momento così tragico, dove tutti dovremmo unire le forze per cercare di uscirne il più indenni possibile, fa davvero male al cuore constatare che ci siano ancora in circolazione esemplari di esseri umani così poco furbi.

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