Un ragazzino di 9 anni positivo al Covid-19 non ha infettato nessuna delle 172 persone con cui è stato in contatto

di Marta Mastrogiovanni

26 Aprile 2020

Un ragazzino di 9 anni positivo al Covid-19 non ha infettato nessuna delle 172 persone con cui è stato in contatto
Advertisement

Un caso unico e abbastanza raro quello di cui è stato protagonista un bimbo di 9 anni in Francia: nonostante fosse risultato positivo al Covid-19, il ragazzino sembra non aver contagiato nessuna delle 172 persone con cui era entrato in contatto prima di scoprire di avere il virus. Si tratta, ovviamente, di un singolo caso che ora è oggetto di studio e che potrebbe portare alla conclusione che i più piccoli non siano effettivamente responsabili della trasmissione del Coronavirus. 

via The Guardian

Unsplash

Unsplash

Public Health France ha condotto uno studio sul caso del ragazzino britannico positivo al Covid-19 che, però, non ha infettato nessuno dei suoi fratelli o delle persone che sono state in contatto con lui. Questo singolare caso rientra in un cerchio assai più grande: ricordate il primo paziente britannico, accusato di aver "importato" il Coronavirus nel suo Paese? Ebbene, c'è un collegamento tra il caso di questo bambino e quello di Steve Walsh, l'uomo d'affari di Hove, divenuto il primo inglese positivo al virus dopo aver presenziato ad una conferenza a Singapore. Walsh, infatti, sarebbe venuto in contatto con altri 10 britannici e una famiglia di 5 persone, mentre soggiornava in uno chalet nella località sciistica di Contamines-Montjoie, in Francia. Durante questa vacanza, il bambino di 9 anni avrebbe contratto il Coronavirus.

Il bambino presentava solo lievi sintomi e, cosa strana, tutte le 172 persone che sono state messe in quarantena perché avevano avuti contatti con il piccolo, non sono mai risultate positive al Covid-19. Secondo Kostas Danis, un epidemiologo francese, la risposta potrebbe essere nel fatto che, forse,"i bambini, poiché non presentano molti sintomi e hanno una bassa carica virale, trasmettano poco il nuovo coronavirus". Si tratta solo di ipotesi che, indubbiamente, dovranno essere seguite da numerosi casi studio prima di venir confermate.

Advertisement