Verona: ex-detenuto positivo al Covid-19 viene trovato a vagare indisturbato nella stazione ferroviaria
Quando le misure restrittive e l'isolamento fiduciario non bastano, si generano polemiche a suon di scandali e avvistamenti di persone positive al Coronavirus ma che poi vengono prontamente beccati dagli agenti della Polizia o dai Carabinieri e denunciati per attentato alla salute pubblica, con multe salatissime per chi contravviene alle regolamentazioni del decreto governativo. Di solito, queste storie non fanno altro che alimentare polemica e indignazione.
via VVOX
A Verona, un detenuto di origine indiana della Casa Circondariale di Montorio, nei pressi della città veneta, è stato rilasciato dal carcere perché risultato positivo al Coronavirus, eppure lo stesso ex-detenuto è stato notato giorni dopo vagare presso la stazione di Verona Porta Nuova, indisturbato tra la gente. Così dell'accaduto ha parlato il sindaco di Verona Federico Sboarina al Corriere del Veneto: " la direttrice del carcere ha fatto quello che ha voluto, e quell’ex detenuto è stato messo in strada senza preoccuparsi del suo isolamento sanitario, nonostante le precise disposizioni del Prefetto. Senza aspettare che l’impegno di tutti a trovare un alloggio arrivasse a buon fine e senza avvertire nessuno della sua decisione."
Una decisione che non spettava alla direttrice del carcere quella di trovare un alloggio per il detenuto positivo ma alla Prefettura, lasciato libero di infettare senza obbligo di isolamento casalingo. A trovare un alloggio per monitorare la condizione sanitaria dell'ex-detenuto ci ha pensato, alla fine, il Comune di Verona.
