Un imprenditore calabrese invia a Bergamo 55 quintali di arance e kiwi: un regalo per chi è più in difficoltà
Nella vita, i momenti di crisi più duri spesso sono quelli in cui si ha la migliore occasione di dimostrare la propria generosità. Molte persone, da quando in tutto il mondo è scoppiata l'emergenza Coronavirus, stanno facendo proprio questo, mettendosi al servizio delle comunità in cui vivono e di chi soffre di più per ciò che sta accadendo.
Alla lunga schiera di persone dalla grande umanità si è aggiunto anche Domenico Spagnolo, imprenditore ortofrutticolo di Rosarno, in Calabria. Dalla sua azienda, che ogni giorno produce e vende l'ottima frutta per cui la regione del sud Italia è famosa in tutto il mondo, è partita una consegna davvero speciale.
via Repubblica
55 quintali di arance e kiwi diretti a Bergamo, una delle città lombarde che, in questi mesi, è divenuta tristemente il simbolo della pandemia e di tante morti e sofferenze. La frutta è stata donata al Comune, che a sua volta provvederà a distribuirla a tutte le realtà che ne hanno più bisogno, come anziani e persone meno abbienti.
Un bel gesto di vicinanza al quale la città di Bergamo ha risposto con enorme gratitudine, diffondendo in modo capillare la notizia della speciale consegna in arrivo dalla Calabria. Di sicuro, si tratta di un regalo significativo e simbolico in nome dell'unità che, mai come oggi, deve accomunare nord e sud del nostro Paese. Domenico l'ha capito bene, regalando a un'intera comunità che soffre il frutto del suo lavoro e ribadendo la necessità di tirare fuori il nostro lato migliore, anziché dannosi egoismi e paure.