"Grazie, vicino medico": il cartello pieno di gratitudine di alcuni cittadini nei confronti degli operatori sanitari
Con altissimi numeri di contagio e altrettanti di deceduti a causa del Coronavirus che sta dilagando in tutto il mondo, anche il Messico sta combattendo una battaglia personale che gli sta costando uno sforzo sovrumano del suo sistema sanitario; per questo, il paese del Centro America ha deciso di prorogare di un mese, fino al 30 maggio, la sospensione delle lezioni e attività di lavoro non essenziali nelle aree con la maggiore diffusione del nuovo coronavirus, secondo quanto riferito dal presidente Andrés Manuel López Obrador.
via Yucatan.com
Il personale medico del paese continua a combattere la pandemia: un compito difficile ed eroico, e sebbene in alcuni paesi siano stati segnalati attacchi e discriminazioni nei confronti dei lavoratori, ce ne sono anche altri che li hanno elogiati, come veramente meriterebbero. Questo è il caso di alcuni residenti di Monterrey, nella regione di Nuevo Leòn, che hanno appeso un grande cartello fuori da un ospedale per ringraziare medici, infermieri e tutti quegli operatori sanitari che si prendono cura dei pazienti con COVID-19 senza sosta.
Il cartello dei residenti generosi è stato notato da tutti i passanti, che si sono fermati a leggere quelle parole che sono rimaste loro impresse: "Grazie, vicino medico!"
Parole semplici, brevi ma cariche di significato per tutto il personale sanitario di Monterrey e del Messico intero, che proprio in questo periodo sta combattendo un nemico invisibile con la forza di un leone e la tenacia di una tigre. E tutto grazie alla professionalità e il coraggio di medici, infermieri ed operatori sanitari che lavorano negli ospedali.
Come i residenti di Monterrey, anche noi vogliamo unirci a questo vero e proprio grido di gratitudine: Grazie a tutti i medici e gli infermieri del mondo per tutto quello che state facendo!