Un bimbo di 6 anni prega inginocchiato in una strada deserta: il suo desiderio è che il Coronavirus finisca

di Marta Mastrogiovanni

17 Aprile 2020

Un bimbo di 6 anni prega inginocchiato in una strada deserta: il suo desiderio è che il Coronavirus finisca
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L'epidemia di Coronavirus sta mietendo le sue vittime in tutto il mondo e in molti Paesi sono in atto misure restrittive per limitare il contagio. Il Perù è uno dei tanti Paesi che sta fronteggiando l'emergenza come può: chiusura dell'anno scolastico, massiccia presenza delle forze dell'ordine in strada e coprifuoco dalle sei di sera fino alle cinque della mattina. Chi ha fede si appella ad una presenza divina e superiore, nella speranza che possa mandare un segnale positivo "dall'alto". Ed è verso l'alto che guarda il bambino peruviano nella foto che ha fatto il giro del mondo: ha 6 anni e sta pregando intensamente in una strada deserta, fuori dalla sua abitazione.

via Facebook / Claudia Alejandra Mora Abanto

Calle Junín, Guadalupe, La Libertad, Perú Lunes 13 de abril | 8 pm Les cuento la historia de esta foto que tomé hace...

Pubblicato da Claudia Alejandra Mora Abanto su Lunedì 13 aprile 2020

Mani giunte e sguardo verso l'alto ― è la preghiera di Alen Castañeda Zelada, un bimbo di 6 anni che vuole chiedere a Dio di fermare il Coronavirus. I cittadini del quartiere si erano riuniti per pregare, "per chiedere a Dio una mano nella situazione di emergenza che stiamo vivendo" e, nell'attimo che precede il momento in cui tutti escono dalle proprie case per pregare con una candela accesa, la fotografa Claudia Alejandra Mora Abanto ne ha approfittato per rubare qualche scatto con la sua macchinetta fotografica. È in quel momento che ha visto Alen pregare e lo ha ritratto. A quanto racconta, la fotografa ha chiesto al bambino per cosa stesse pregando e lui, pieno di innocenza, le ha risposto che voleva chiedere solo un desiderio a Dio, ma che era dovuto uscire fuori perché in casa sua c'era troppo rumore e il Signore non avrebbe di certo esaudito la sua preghiera.

Torneremo ad uscire e saremo cambiati da questa esperienza. Ma potremo condividerla abbracciandoci di nuovo.

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