Palermo: un gruppo di persone ha organizzato una grigliata sul tetto nonostante i divieti di assembramento
Una brava di "incoscienti criminali". Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha definito quella decina di persone che il giorno di Pasqua si sono ritrovate tutte sul tetto di un palazzo del quartiere Speroni del capoluogo siciliano per festeggiare la festività pasquale. Un atto di incoscienza gravissimo visto che in tutta Italia vige il lockdown da quarantena forzata fino al 3 maggio per contenere il contagio del Covid-19. Inutile dire, che le dieci persone che hanno partecipato alla grigliata sono state tutte allontanate.
Questo gruppo di persone non soltanto aveva avviato una diretta Facebook dell'avvenimento con tanto di musica ad alto volume e fuochi d'artificio, ma aveva anche affermato che "la miglior vitamina per combattere il virus" era proprio una bottiglia di birra e una bella grigliata. Una diretta video che non è passata assolutamente inosservata su Facebook, visto che poi sono scattare le denunce e un elicottero dei carabinieri si è avvicinato al tetto del condominio per allontanare i festeggianti.
Nel gruppo di persone incoscienti, anche dei bambini; fatto ancora più grave, visto che il tetto non presentava ringhiere o protezioni di alcun tipo. Un atto gravissimo in qualunque modo lo si voglia vedere.