Arriva la "spesa sospesa" per aiutare le famiglie in difficoltà che non arrivano a fine mese a causa del Coronavirus
In Italia ci sono tante famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà e l'arrivo del Coronavirus non le ha di certo aiutate nel rimettersi in sesto, anzi. Oltre a provocare una crisi sanitaria, l'epidemia sta portando a galla tutti i problemi economici di cui soffre la gente comune, a causa di mancati provvedimenti e cattive politiche del passato. Ci sono famiglie, infatti, che non potendo più contare su un'entrata sicura a causa dello stop della maggior parte delle attività, non riesce a sbarcare il lunario. Il risultato? Famiglie che chiedono aiuto ai carabinieri perché non hanno nulla da mangiare, persone che non riescono a pagare nemmeno una spesa...insomma, la disperazione del Paese si fa sentire dopo poco più di un mese di immobilità.
via Ansa
Chi si è improvvisamente ritrovato senza un'entrata fissa, ora non sa come affrontare l'acquisto di una semplice spesa al supermercato o il pagamento dell'affitto. In aiuto, oltre al decreto Cura Italia e all'arrivo di buoni spesa per garantire l'acquisto di beni di prima necessità a chi ne ha più bisogno, arriva anche "la spesa sospesa". Di cosa si tratta? Forse avrete sentito parlare del famoso "caffè sospeso": beh, la spesa sospesa ricalca questa "antica" tradizione, in cui possiamo contribuire in prima persona all'acquisto di beni di prima necessità da lasciare a chi ne ha bisogno.
Basta specificare al cassiere che si tratta di una spesa sospesa: in questo modo, chi arriverà dopo di noi troverà una busta piena di generi alimentari e prodotti per l'igiene. Un piccolo gesto che significa tanto per chi si sta ritrovando senza nulla.