Coronavirus, l'allarme del Centro Antiveleni: boom di intossicazioni da disinfettanti, serve attenzione
Un problema importante come quello che sta interessando il mondo intero a causa della pandemia di Coronavirus, spesso, porta dietro di sé tante altre conseguenze gravi, che toccano più contesti e che non possono essere sempre controllate come dovrebbero. È il caso delle corse ai supermercati, spesso letteralmente "svaligiati" da cibo e prodotti per l'igiene e la disinfezione del corpo e delle superfici.
Da quando è iniziata l'epidemia, proprio i disinfettanti sono al centro di cronache e polemiche. Le persone, come è giusto che sia, stanno mettendo particolare attenzione all'igiene di mani e superfici. Trattandosi di prodotti chimici, tuttavia, occorre sempre evitare l'abuso, o comunque utilizzarli con tutte le dovute precauzioni. Il rischio è ciò su cui è intervenuto l'ospedale Niguarda di Milano, che ha parlato di una vera e propria emergenza intossicazioni.
A lanciare l'allarme è stato proprio il Centro Antiveleni della struttura sanitaria lombarda. Secondo gli esperti, le intossicazioni domestiche da disinfettanti sarebbero aumentate addirittura del 65% da quando è iniziata l'emergenza Covid-19. Un aspetto di sicuro meno conosciuto della difficile situazione sanitaria che stiamo vivendo, ma sul quale è opportuno riflettere e comportarsi in modo adeguato, ognuno nel suo piccolo.
Nel mirino del Centro Antiveleni ci sono tutte le situazioni in cui si preparano disinfettanti con "ricette fai da te", magari combinando prodotti chimici non compatibili fra loro, esagerando con l'uso di queste sostanze, inalate sulle mascherine o lasciate alla portata dei bambini in casa.
Proprio ai più piccoli, infatti, è rivolto l'invito di prestare la massima attenzione. I casi di intossicazione pediatrica sarebbero aumentati del 135% nell'ultimo periodo e ciò è un chiaro segno del fatto che, anche fra le mura domestiche, possono venirsi a creare situazioni potenzialmente molto dannose. Fidarsi di "ricette" trovate qua e là per produrre il proprio disinfettante è pericoloso, perché i componenti che si usano andrebbero fatti miscelare sempre da addetti ai lavori.
Un altro punto fondamentale, per proteggere soprattutto i più piccoli, è quello di non lasciare i contenitori di disinfettanti - anche commerciali - incustoditi e alla portata di tutti. Il rischio è quello che possano farsi del male, con tutte le conseguenze del caso, specie in una situazione in cui la sanità è già al collasso. Igienizzare e prevenire la diffusione del Coronavirus è importante ma, come in tutte le cose, è bene ricordarsi sempre di non esagerare e farsi guidare dalla ragionevolezza!