Coronavirus: gli infermieri comunicano con i pazienti non udenti scrivendo dolcissimi messaggi su dei cartelli
Quella del Coronavirus è un'emergenza con cui il mondo, in tempi recenti, non ha mai avuto a che fare. La pandemia fa registrare contagi e vittime in moltissime parti del Pianeta e a combatterla, in prima linea, ci sono donne e uomini che, da mesi, stanno facendo molto più di un semplice mestiere: sono in missione.
Stiamo ovviamente parlando di infermieri, medici e personale ospedaliero: sono loro che assistono chi viene colpito dal Covid-19, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche - e soprattutto - da quello emotivo. E fra le mura di tanti ospedali sempre più colmi di pazienti le storie sono tante, ognuna diversa e in grado di emozionare. Proprio come quelle dei malati non udenti ricoverati in Italia all'ospedale di Pavullo, in provincia di Modena, e del dolcissimo modo con cui gli infermieri comunicano con loro.
via Azienda USL di Modena/Facebook
Le storie di questi pazienti raccontano al meglio le sofferenze e le privazioni che, in questi giorni, migliaia di persone ricoverate stanno subendo a causa del Coronavirus. Per chi si trova in isolamento in terapia intensiva, le uniche voci amiche sono quelle di medici e infermieri. Sono loro, infatti, che possono aggiornarli sull'andamento della malattia e su ciò che avviene all'esterno, dove magari i familiari sono ansiosi di ricevere notizie.
Chi non è udente, purtroppo, non può neanche ascoltare quelle voci. Così, per comunicare, il personale sanitario di Pavullo ha deciso di scrivere su dei fogli tutti i messaggi, da mostrare ogni volta che ci fosse stato qualche aggiornamento sulla situazione. Un gesto semplice ma diretto e potente, che, per queste persone, è diventato l'unico appiglio alla speranza nei giorni del ricovero.
Da un normale "come stai?" a una bella notizia come "Coronavirus negativo!", l'umanità e la dolcezza delle persone che si prendono cura di questi pazienti speciali sono un simbolo di forza ed empatia, messe in pratica anche in un momento difficile come quello che l'Itala e il mondo intero stanno vivendo.