Lo chef stellato Cracco cucina un pasto caldo per chi lavora alla costruzione dell'ospedale di Portello a Milano
A Milano si lavora senza sosta per aprire l'ospedale di Portello il prima possibile, all'interno dell'ex Fiera di Milano. Non solo medici e infermieri, che ogni giorno rischiano la propria vita per salvarne altre, ma anche lavoratori che si stanno dando da fare per completare una struttura in grado di accogliere il prima possibile i nuovi ammalati. Lavoratori che, fino a qualche giorno fa, erano costretti a portarsi un panino o qualcosa di pronto da casa, per poter mangiare e trovare nuove energie per continuare a lavorare. A sopperire a questa mancanza e in segno di gratitudine, ci ha pensato il noto chef Carlo Cracco: d'ora in poi lui e il suo staff cucineranno un pasto caldo per tutti gli operai e lavoratori che si stanno impegnando un questi giorni segnati dal Coronavirus.
Carlo Cracco ha dovuto chiudere tutti i suoi ristoranti a Milano, come da decreto, per far fronte all'espansione dell'epidemia di Covid-19, ma non ha smesso di cucinare. SI tratta di una situazione di emergenza e, in quanto tale, Cracco ha voluto mettere a disposizione di tutti la sua professionalità ed esperienza: da ora in poi, il noto chef si assicurerà che tutto il personale impiegato nella costruzione dell'ospedale di Portello riceva, ogni giorno, un pasto caldo.
Un'iniziativa per dire grazie a chi sta combattendo ogni giorno in prima fila, mentre noi abbiamo l'obbligo di restare a casa.