Un'infermiera scoppia in lacrime quando scopre che il supermercato è svuotato a causa dell'isteria da Coronavirus
Coma fanno medici e infermieri a prendersi cura dei malati, se le forze e lo spirito stanno abbandonando loro stessi? Un'infermiera di York, Dawn Bilbrough, è andata a fare la spesa convinta di poter acquistare almeno lo stretto indispensabile per poter pranza e cenare nelle successive 48 ore e, invece, con suo grande stupore, non ha trovato nulla. Frutta e verdura era completamente scomparsa dagli scaffali. La donna ha avuto una piccola crisi di nervi e non è riuscita a trattenere le lacrime nel video-testimonianza che lei stessa ha girato con il suo cellulare.
via York Press
La donna è stata costretta a lasciare il supermercato senza aver avuto la possibilità di comprare nulla. "Non c'era né frutta, né verdura, sono uscita dal supermercato a mani vuote" ha raccontato con un filo di voce Dawn Bilbrough, "Non so come farò a mantenermi in salute". Di questo passo, infatti persone come Dawn Bilbrough, che di professione fa l'infermiera, si ritroveranno molto presto senza forze e molto provate nello spirito. La gente si fa prendere facilmente dal panico e non si rende conto che certi gesti irrazionali si ritorcono poi contro coloro che cercano in primis di aiutare.
La donna ha detto di essersi fatta trascinare dalla paura del momento e di aver reagito in modo ansioso, naturalmente, proprio come il resto della popolazione. È una risposta naturale di questi tempi: aver paura è normale.
Cerchiamo, però, di essere il più razionali possibili: evitiamo di svuotare interi scaffali dei supermercati e facciamo una spesa ragionata e ragionevole, pensando non solo ai nostri bisogni ma anche a quelli di chi è più fragile o provato in questo momento difficile. In risposta a determinate necessità, alcune catene di supermercati hanno istituito la prima ora di apertura riservata agli anziani, per garantire loro tutti i prodotti necessari prima che finiscano.