Polizia denuncia un farmacista sciacallo: faceva pagare gel, guanti e mascherine fino all'800% in più
Mentre l'emergenza del coronavirus genera in tutto il mondo atti di solidarietà verso le fasce più deboli della società, non manca chi, approfittando del momento, ha pensato bene di mettere in atto operazioni di sciacallaggio. Una popolazione impaurita può infatti essere facile preda di chi, individuato il punto debole, voglia trarne profitto in maniera impropria.
È il caso della vendita di prodotti igienico-sanitari, come mascherine, guanti monouso e gel disinfettanti, che dall'inizio dell'emergenza sono andati letteralmente a ruba, inducendo alcuni commercianti disonesti ad aumentarne il prezzo in conseguenza della forte domanda.
via ilmessaggero.it
Grazie alle segnalazioni dei cittadini, gli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale di Roma, diretta da Angela Cannavale, hanno smascherato una farmacia del centro di Roma, precisamente a via Nazionale, che metteva il reato chiamato "manovre speculative su merci".
Farmacista e gestore sono stati denunciati per aver messo in vendita, ad esempio, flaconi di gel igienizzante per le mani a 33,00 euro (a fronte di un prezzo di acquisto di poco più di 3 euro). I guanti monouso, acquistabili a meno di 3 euro alcune settimane prima, erano arrivati a costare 14,99 €.
Dalla perquisizione dei locali della farmacia è anche venuto fuori che gli accusati avevano fatto incetta di prodotti sanitari nei vicini esercizi commerciali nelle settimane precedenti, allo scopo di rivenderli (cosa tra l'altro vietata) sui propri scaffali. E così dei flaconi di igienizzante per superfici acquistati a 0,81€ a fine febbraio venivano rivenduti a 8,00 euro l'uno già pochi giorni dopo.
Un comportamento illegale e vergognoso, per cui i responsabili saranno chiamati a pagare.