Un incontro da record: l'uomo più alto del mondo e la donna più piccola del mondo insieme per uno spot
Fortunatamente, al mondo, vi è una gran varietà di individui e ognuno di essi è unico e irripetibile nel suo essere. Pregi e difetti sono comuni a tutti noi esseri umani, chi più e chi meno, e certe peculiarità sono proprie solo di alcuni individui. C'è chi da un presunto difetto riesce, addirittura, a tirar fuori una carriera, trasformando e cavalcando sapientemente una condizione che viene solitamente reputata "strana" e "fuori dagli schemi". Prendiamo ad esempio Jyoti Amge, la donna più piccola del mondo, nata a Nagpur, in India, nel 1993. La giovane è affetta da una malattia genetica, ma è riuscita a trasformare la sua condizione in un punto di forza. Altro esempio, diametralmente opposto a Jyoti, è Sultan Kosen, l'uomo più alto del mondo.
Jyoti Amge è nata con una malattia genetica chiamata acondroplasia, una particolare forma di nanismo che le ha bloccato la crescita all'età di 3 anni. Nel 2013 la giovane indiana di appena 62,8 cm è stata premiata come "la donna più bassa del mondo" ed è rientrata nel Guinness World Records. La sua condizione, tuttavia, non le ha impedito di laurearsi in Letteratura e di raggiungere importanti risultati, anche in campo cinematografico.
Anche Sultan Kosen, un ragazzo turco, è il detentore di un primato insolito: con 251 cm di altezza è stato riconosciuto come l'uomo più alto del mondo! Il suo gigantismo è dovuto ad un tumore della ghiandola pituitaria, il quale provoca un aumento smisurato degli ormoni; Kosen si è sottoposto ad una operazione per rimuovere il tumore, che si è risolta con successo. Anche lui, come la piccola Jyoti, è ufficialmente nel Guinness World Records per la sua immensa statura.
L'uomo porta 57 come numero di scarpe e, nonostante l'altezza possa essere utile in certi campi, ha provato più volte e senza successo ad inserirsi in una squadre di basket quando era più giovane.
I due si sono incontrati in Egitto per girare uno spot promozionale sul turismo, davanti le Piramidi di Giza.
