Peyo, il cavallo da terapia che ogni mese "visita" i pazienti più fragili negli ospedali per dargli conforto
La storia del cavallo Peyo e del proprietario e compagno di corse Hassen è soprattutto la storia di un incontro tra un appassionato pilota di dressage e uno stallone veramente particolare. Siamo nel 2011: Hassen e Peyo sono noti per le loro competizioni e le loro esibizioni. Peyo non è un cavallo a cui piace essere catturato o coccolato, ha il suo carattere forte, tuttavia, al termine di alcuni spettacoli e concorsi, questo stallone sceglieva sempre alcune persone dal pubblico, si avvicinava a loro e decideva di trascorrere del tempo con loro.
Dopo tanta osservazione, tempo e pazienza, Hassen comprende: il suo cavallo sceglie sempre persone che sono moralmente, fisicamente e psicologicamente deboli. Decide di rivolgersi agli specialisti: cliniche veterinarie, ma anche neurologi, psicologi, psichiatri e vari medici specializzati al fine di cercare di comprendere questo atteggiamento; dopo 4 anni di ricerche scientifiche approfondite, si scopre che il cavallo Peyo è anche in grado di rilevare tumori e anche a percepire i casi di fine vita.
È così che dopo anni di gare e spettacoli ippici, il duo Hassen/Peyo lascia il fronte del palcoscenico per entrare in un mondo radicalmente diverso: quello della medicina , della solidarietà e della dignità umana. Adesso, il bellissimo puledro fa visita ai malati negli ospedali di Francia ogni mese, ed ogni 30 giorni viene portato in 6 ospedali della nazione francese per alleviare le sofferenze dei ricoverati con il dono dell'empatia.
Peyo ovviamente è sempre accompagnato e sottoposto a rigidi controlli sanitari ogni volta che entra in un ospedale: dalla pulizia del pelo al corpo interamente disinfettato, fino alla perfetta rasatura. Peyo, grazie al suo dono dell'empatia, sceglie in quale stanza di ospedale entrare e a chi donare conforto.
Solitamente, i reparti che Peyo e Hassen visaitano sono quelli dedicati ai pazienti affetti da Alzheimer, oppure i reparti di Psichiatria, Geriatria, Pediatria e delle Cure Palliative.
L'iniziativa dell'associazione Peyo ovviamente è sempre accompagnato e sottoposto a rigidi controlli sanitari ogni volta che entra in un ospedale: dalla pulizia del pelo al corpo interamente disinfettato, fino alla perfetta rasatura. Peyo, grazie al suo dono dell'empatia, sceglie in quale stanza di ospedale entrare e a chi donare conforto. Solitamente, i reparti che Peyo e Hassen visaitano sono quelli dedicati ai pazienti affetti da Alzheimer, oppure i reparti di Psichiatria, Geriatria, Pediatria e delle Cure Palliative.Les Sablots Du Coeur, che adesso si prende cura del cavallo Peyo e delle sue visite ospedaliere, è orgogliosa del "dono" che possiede questo meraviglioso stallone. Un vero e proprio cavallo da terapia che con il solo potere dell'empatia, si avvicina alle persone più fragili per regalargli un'esperienza veramente unica.
Bravo Peyo!