Per essere più felici, bisognerebbe non essere troppo disponibili verso chi ci ha sempre trattato male
Sto imparando piano piano a non rendermi più disponibile per le persone. E no, non intendo tutte le persone che conosco e che mi vogliono bene, mi sto riferendo a quelle che ce l'hanno messa veramente tutta per abbattermi, per farmi sentire giù, che mi hanno sottovalutato in passato e che continuano a sottovalutarmi. Non mi invento scuse per le persone a cui voglio bene adducendo impegni all'ultimo minuto per non uscire o per non vederle, no. Per loro eccome se ci sarò sempre.
via Psychology Today
Ultimamente, ho imparato che non si può vivere senza amore, e senza alcun tipo di amore non può sussistere l'apprezzamento delle persone che ci circondano. E non saper apprezzare gli sforzi delle persone è veramente triste, eppure ci sono stati individui nella mia vita che hanno cercato in tutti i modi di farmi sentire inferiore a loro, mi hanno sdilinquito e trattato male. Inoltre, ci sono poi quelle persone che ti dicono di amarti, ma poi non sono mai lì vicino a te quando ne hai maggiore bisogno; magari gli piaci, ma non fanno difficoltà ad immaginare una vita senza di te.
Oppure, ci sono quelle persone che ti dicono che un giorno cambieranno, ma poi non lo fanno mai, ti deludono in continuazione e ti fanno sentire anche in colpa. Con il tempo e le esperienze, sto imparando a non essere disponibile nemmeno per loro...
La chiave della felicità sta tutta nell'essere capaci di circondarci di energia positiva, quella tossica e negativa la lascio a chi la usa e se ne nutre ogni giorno per inquinare l'anima delle altre persone. Fate come me, imparate con il tempo a non rendervi più disponibili verso tutti quelli che nella vostra vita vi hanno aggirato, turlupinato, fatto sentire male, trattato come uno straccio, e che vi hanno grandemente sottovalutato.
Fate come me, non rendetevi più disponibili per queste persone. Non meritano di condividere la vostra stessa energia positiva.
