Questo studente ha rianimato un'insegnante del suo liceo eseguendo il massaggio cardiaco imparato a scuola
Quando ci troviamo davanti a una situazione di emergenza, occorre agire subito, lasciandosi guidare da determinazione, logica e sangue freddo, e cercando di non farsi prendere dal panico. Non è facile e non tutti ci riescono, ma sicuramente è quello che è riuscito a fare Salim Mohamed, un giovane studente della Metro Tech High School di Phoenix, in Arizona.
Il ragazzo, con determinazione e freddezza, ha saputo subito cosa fare quando ha visto una donna del suo campus manifestare i segni inequivocabili di un malessere che non era certo passeggero.
via ABC15 Arizona
Ellen Driscoll e una sua collega stavano passeggiando normalmente all'ora di pranzo per i viali della scuola, quando Ellen ha notato che la donna con cui camminava stava per svenire. Dopo aver chiesto aiuto ad alcuni studenti lì intorno e chiamato il pronto intervento, tra le tante persone allertate Salim Mohamed ha deciso che doveva agire, e subito.
Così, ricordando a memoria gli insegnamenti ricevuti durante le lezioni di primo soccorso, il ragazzo ha capito che il cuore della donna si era fermato, e ha cominciato a farle un massaggio cardiaco. Per circa cinque minuti, Mohamed non ha smesso di effettuare le compressioni alla donna che aveva perso conoscenza, in una situazione non certo semplice, vista la sua gravità.
Gli sforzi di Salim, però, sono stati ampiamente ripagati quando l'insegnante ha ripreso conoscenza, per poi essere trasportata d'urgenza in ospedale.
«È stato come un angelo», ha commentato Ellen Driscoll raccontando ai media l'episodio vissuto. «Avevo molta paura, e avere a fianco qualcuno che fosse pronto ad aiutare con lucidità è stato semplicemente magico».
Un vero atto eroico, quello compiuto da Mohamed, che ha detto di aver semplicemente messo in pratica ciò che ognuno dovrebbe saper fare. I medici, in seguito, hanno confermato che la donna ha avuto un infarto e che l'intervento di Salim è stato provvidenziale per salvarle la vita. Non resta che fare molti complimenti a questo coraggioso ragazzo!