Napoli, una catena di pizzerie dona una casa temporanea ai bambini malati dell'ospedale Pausillipon
Alla Fondazione Santobono-Pausillipon di Napoli arriva una bellissima notizia carica di speranza e generosità: la catena di pizzerie della città partenopea Don Peppe, che già gestisce una serie di punti vendita tra Caserta, Verona, Roma e Venezia ha deciso di donare un appartamento interamente ristrutturato per ospitare i piccoli pazienti del polo oncologico dell'ospedale napoletano. Un gesti di estrema umanità e carità che non ha tardato a fare il giro entusiasta del web.
La donazione della catena di pizzerie campane sembra venire incontro alla necessità di trovare un alloggio temporaneo ma stabile per tutte quelle persone che devono spostarsi o trasferirsi in città lontane per interventi chirurgici o per seguire delle spossanti terapie oncologiche; questo molto spesso riguarda anche i bambini più piccoli, accompagnati dai propri genitori.
L'idea della "Casetta Don Peppe" infatti è concepita come l'alloggio ideale e munito di ogni comfort per le famiglie durante i lunghi, a volte lunghissimi periodi di degenza ospedaliera.
La Casetta Don Peppe, munita anche delle migliori console di videogioco per i più piccoli ed un'amplissima biblioteca infantile, è solo una delle tantissime iniziative benefiche che sono state intraprese negli anni dal Gruppo Don Peppe; nel 2018 ha devoluto 8.000 euro all'IRCSS di Napoli, mentre nel 2019 si appresta a donarne altri 10.000 attraverso la vendita della pizza Pascalina, la pizza «che allunga la vita» nata da un progetto dell'Istituto dei Tumori di Napoli Fondazione Pascale per la diffusione di un comportamento sano e attento ad una corretta alimentazione.
Finalmente, una bellissima iniziativa!
