Credeva di essere stata abbandonata a 3 anni, ma si sbagliava: 55 anni dopo rincontra i suoi veri genitori

di Marta Mastrogiovanni

05 Dicembre 2019

Credeva di essere stata abbandonata a 3 anni, ma si sbagliava: 55 anni dopo rincontra i suoi veri genitori
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Non tutti hanno potuto trascorrere un'infanzia tranquilla e serena tra le braccia dei propri genitori, purtroppo. Kim Gantt, ad esempio, non è stata una bambina molto fortunata in tal senso. I suoi documenti di adozione mostrano come sia stata adottata da una famiglia americana all'età di 3 anni e come dalla Corea del Sud si sia trasferita nel Paese delle grandi opportunità. Senza avere alcun ricordo passato dei suoi primi anni di vita, la donna ― ormai adulta ― ha sempre creduto di essere stata abbandonata dai suoi genitori biologici. Solo 55 anni dopo Kim è riuscita a scoprire la verità riguardo al suo passato: oltre ad essersi sempre sbagliata su tutto, ha scoperto che in Corea c'era ancora una famiglia che non aveva mai smesso di amarla e di sperare per lei.

via Facebook / Kim Gantt

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Kim aveva sempre creduto che i suoi veri genitori l'avessero abbandonata sin da piccola e quando pensava a loro, si immaginava come il frutto di una relazione passeggera tra un soldato americano e una donna coreana. Dopo 55 anni, però, Kim ha deciso di scoprire davvero qualcosa sulle sue origini e, dopo aver preso il primo biglietto utile, è partita per la Corea del sud. Qui ha iniziato ad indagare sul suo passato, andando a visitare l'orfanotrofio in cui era stata da bambina. 

Ed è da questo momento in poi che i pezzi del puzzle hanno cominciato a mettersi insieme, distruggendo tutte le teorie con cui aveva convissuto tutta la vita.

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Facebook / Kim Gantt

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La donna apprese subito di essere stata in ben due diversi orfanotrofi (non uno) e di non avere alcuna documentazione ospedaliera riguardante la sua nascita, perché era nata in casa. Dopo aver seguito il consiglio di un ufficiale di polizia di fare un test del DNA, ha anche capito di essere completamente coreana, ― la sua teoria iniziale, quindi, non combaciava.

Di chi era figlia?

Facebook / Kim Gantt

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Mesi dopo la sua prima visita in Corea, Kim ricevette un'email dal dipartimento di polizia a cui si era rivolta per il test del DNA. La informarono che avevano trovato una corrispondenza tra il suo DNA e quello di altre due persone: Labangnyeo Jong e Yuman Jang.

I coniugi avevano presentato il proprio DNA nel 2014 perché voleva rintracciare la propria figlia biologica, Mi Kyung. Ed era proprio Kim la loro figlia scomparsa: la stavano cercando da 50 anni!

Facebook / Kim Gantt

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Nel 2019 è tornata in Corea per incontrare i suoi genitori biologici, finalmente, ed ha conosciuto anche sua sorella più piccola e altri due fratelli più giovani. La reunion è stata davvero emozionante. Nonostante Kim fosse un po' preoccupata di come sarebbero andate le cose, una volta arrivata in aeroporto si è sentita subito accolta e amata. La sorella più piccola ha fatto da interprete in modo che i genitori potessero comunicare con lei.

Ma come erano andate le cose 50 anni prima?

Ma come erano andate le cose 50 anni prima?

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Finalmente Kim è riuscita a capire cosa fosse accaduto quando era piccola. Innanzitutto non aveva 3 anni, bensì 5 quando scomparve improvvisamente. Si trovava a casa con il vecchio nonno, poiché la madre lavorava a Seoul , quando un bel giorno si allontanò da casa e il nonno non riuscì più trovarla. Invece di raccontare la verità, il nonno disse a tutti che la bambina era morta. Per fortuna, la coppia non credette a quelle parole e continuarono a cercarla senza mai perdere le speranze.

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Facebook / Kim Gantt

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"Immagino sia stato più facile dire che ero morta piuttosto che 'Ho perso tuo figlia'. Ma non so quando i miei genitori abbiano davvero realizzato che non ero morta" ha raccontato la donna.

Una storia che, nonostante sia drammatica, ha trovato un lieto fine incredibile: adesso Kim ha 2 famiglie che la amano ed è riuscita finalmente a decifrare la sua persona ― a chi assomiglia, da chi ha ripreso certi atteggiamenti, ecc... ― e la sua storia medica. 

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