A scuola lo sgridano perché non smette di disegnare: un ristorante lo assume per decorare una parete del locale
Dietro un bambino "indisciplinato" a scuola potrebbe esserci un bambino socievole, creativo, attivo. Non bisogna mai fermarsi all'apparenza, perché la verità potrebbe essere tutt'altra.
È il caso di Joe Whale, un bambino di 9 anni, sgridato più volte dalle insegnanti perché disegnava invece di seguire le lezioni: Joe non è un bambino distratto o con problemi di attenzione, ma un piccolo artista con la passione per il disegno. Per dare sfogo alla sua voglia di disegnare, un ristorante lo ha "assunto" per decorare una parete.
via Metro
La storia di Joseph Whale, Joe per gli amici, è l'esempio di come un bambino che non si inserisce nelle regole scolastiche non sia sempre da punire: Joe ad esempio veniva continuamente sgridato dalle insegnanti per la facilità con cui si distraeva durante le lezioni, per dedicarsi a riempire fogli e fogli di disegni.
Joe era stato definito un alunno indisciplinato, ma i suoi genitori sapevano che non era così: la mamma e il papà, infatti, sono stati bravi a capire che il loro figliolo aveva spiccate capacità artistiche sin dai primissimi anni di vita.
Joe ha iniziato a frequentare una scuola artistica nel pomeriggio e da allora le sue capacità sono nettamente migliorate: la sua specializzazione sono i cosiddetti "Doodle", scarabocchi in inglese, ovvero disegni dalle linee semplici raffiguranti elementi reali o inventati.
La sua insegnante di disegno ha notato la creatività del ragazzo ed ha condiviso i suoi disegni su Instagram: qui sono stati notati dal proprietario di un locale di Shrewsbury, in Inghilterra, che ha contatto il ragazzo per decorare una parete del ristorante.
Joe si è messo subito all'opera e in 12 ore ha riempito la parete con i suoi bellissimi "scarabocchi". Il papà di Joe, Greg, ha sottolineato: "Vorrei consigliare ai genitori di di incoraggiare i propri figli a seguire le loro passioni e sogni".
È stato un lavoro lungo e impegnativo, ma per Joe è una gioia dare libero sfogo alla sua fantasia.
Sulla parete del ristorante poteva disegnare cosa e quanto voleva, senza sentirsi rimproverare per fare ciò che più gli piace.
Molti genitori, quando vengono a conoscenza di giudizi negativi dei propri figli a scuola, tendono a rimproverarli ulteriormente senza capire che, forse, non è sempre solo di indisciplina e maleducazione. Ogni bambino ha un talento e scuola e genitori dovrebbero collaborare per individuarlo ed incoraggiarlo.