Tenuto a catena da sempre, era ridotto a un mucchio di ossa: l'amore di questa donna lo ha riscattato
Prendere con troppa leggerezza alcune scelte nella vita possono costare caro: così, adottare o, peggio, comprare un cane, quando non si ha la certezza di poterlo tenere, significa condannare l'animale ad un'esistenza di sofferenza.
Odin è un cane che quando è stato trovato nemmeno sembrava un cane, ancor meno poteva dirsi di essere un maestoso Alaskan Malamute. Ma il potere dell'amore e delle cure adeguate lo hanno riportato in ottima salute e in tutto il suo splendore. La sua trasformazione è straordinaria.
via Facebook / Odin The Rescue Malamute Funds
Sydney Schelkopf
Odin era tenuto dai suoi vecchi proprietari a catena, all'aperto, tutto l'intero anno: sotto il sole, bagnato dalla pioggia o al freddo, Odin aveva sviluppato una serie di complicazioni, da infezioni della pelle a parassiti intestinali, oltre a ossa rotte e malnutrizione.
Qualcuno, intenerito da quel cagnolone ridotto giorno dopo giorno sempre di più a pelle e ossa, ha chiamato i soccorsi. Sydney Schelkopf iniziò a fornirgli tutte le cure di cui necessitava oltre ad una buona dose di amore.
Sydney Schelkopf
La donna si rese conto che ad essere un grande problema non erano solo le ferite sul corpo di Odin: il cucciolo aveva ferite emozionali che sarebbe stato molto difficile curare. La sua adozione era a rischio se si fosse dimostrato un cane aggressivo.I primi giorni nella casa di Sydney, Odin si dimostrò schivo e sempre all'erta: il suo corpo emanava un odore fetido a causa delle ferite, camminava guardandosi sempre intorno come se si aspettava che qualcuno lo colpisse da un momento all'altro.
La seconda notte insieme alla sua nuova custode Odin si dimostrò più tranquillo: "Salì sul letto e posò il suo corpo ossuto su di me. Mi guardò con occhi sinceri e si addormentò in un abbraccio pieno di amore. Sapevo che Odin aveva trovato il posto in cui aveva bisogno di essere".
Sydney Schelkopf
La donna, infatti, non se la sentì di procurare un altro trauma al cucciolo, nel caso avesse dovuto trasferirsi da un'altra famiglia: decise così di tenerlo con sé. In poco tempo Odin iniziò a mostrare segni di miglioramento, fino a mostrarsi un cane meraviglioso: un Alaskan Malamute di grandi dimensioni.
Ma la battaglia di Odin può dirsi tutt'altro che conclusa: deve ancora guarire da infezioni interne dell'organismo non di facile risoluzione.
Sydney Schelkopf
Gli anni che ha passato al freddo e in mani cattive hanno pesato molto sulla sua salute: nessuno sa se Odin si riprenderà mai del tutto. Ciò di cui dobbiamo gioire, però, è che a prescindere di quanto a lungo vivrà, i suoi giorni saranno d'ora in poi pieni di amore grazie alla sua deliziosa padroncina.
Sydney Schelkopf
Anche di un'altra cosa possiamo star certi: Odin sarà per sempre grato a tutti coloro che in qualche modo l'hanno aiutato a riconquistare la fiducia negli umani, anche solo con una carezza.
Alle spalle di un cane aggressivo c'è quasi sempre un colpevole che cammina a due, e non a quattro zampe.