Come preparare lo shampoo solido all'aloe vera, un'alternativa economica ed ecologica ai prodotti classici

di Marta Mastrogiovanni

29 Ottobre 2019

Come preparare lo shampoo solido all'aloe vera, un'alternativa economica ed ecologica ai prodotti classici
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Avete mai sentito parlare di shampoo solido? Si tratta di un'ottima alternativa allo shampoo tradizionale, in quanto risulta più economico, più facile da portare in viaggio e, soprattutto, meno inquinante. La scelta di uno shampoo solido è, dunque, anche etica: il suo uso prevede un consumo minore di plastica monouso e la sua durata è nettamente superiore a quella di un comune shampoo o di una saponetta. Se scegli di preparare il tuo shampoo solido, non solo eliminerai la necessità di usare barattoli e contenitori, ma risparmierai anche denaro e saprai sempre quali ingredienti naturali contiene realmente il prodotto che quotidianamente entra a contatto con la tua cute. Vediamo come preparare un semplice shampoo solido all'aloe.

via America tv

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Pubblicato da June su Mercoledì 10 ottobre 2018

Ecco cosa ci occorre per preparare lo shampoo solido all'aloe: 

  • Una foglia di circa 15 cm di aloe vera;
  • 1 rametto di rosmarino fresco (circa un cucchiaio);

  • Mezzo chilo di sapone alla glicerina;

  • 2 cucchiai di succo di limone;

  •  150 ml di acqua minerale o filtrata;

  •  2 cucchiai di olio di mandorle dolci.

L'acqua è un ingrediente che dovremmo aggiungere solo se notiamo che il nostro aloe non è molto acquoso e se viviamo in un clima poco umido, poiché il prodotto potrebbe non riuscire a diventare mai solido per essere utilizzato come una saponetta. In tal caso, comunque, può ancora essere usato come uno shampoo liquido.

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La preparazione:

La preparazione:

Pexels

In un frullatore dobbiamo tritare e mescolare la foglia di aloe vera assieme al rosmarino. Se notiamo che la miscela è molto pastosa e scarsamente idratata, aggiungiamo gradualmente dell'acqua fino ad ottenere la consistenza di un gel. Quindi, riscaldiamo la miscela ottenuta a bagnomaria e, una volta calda, aggiungiamo gradualmente il sapone di gilcerina, precedentemente tritato con un coltello o una grattugia (in modo che sia più facile da integrare). Infine, aggiungiamo l'olio di mandorle e il limone. Quando tutto sarà ben fuso, cola la miscela in uno stampo rettangolare, lasciala raffreddare e, una volta indurita, potrai tagliarla a piccoli pezzetti rettangolari. Per avvolgere il sapone puoi usare la carta di paraffina.

Wikimedia / Pava

Wikimedia / Pava

Lo shampoo solido è molto facile da utilizzare: una volta inumiditi i capelli, basta strofinare la cute con lo shampoo naturale e massaggia delicatamente in modo che penetri nel cuoio capelluto. Idealmente, sarebbe ottimo lasciarlo in posa per 5-15 minuti, prima di risciacquare abbondantemente con acqua. Per la frequenza d'uso, si consiglia una o tre volte a settimana. Dopo averli sciacquati c’è chi opta per un ultimo passaggio usando aceto o limone (da risciacquare) o un comune balsamo per evitare i nodi.

Che ne pensate di questa comoda alternativa? Ovviamente in commercio ci sono ormai tantissimi brand che producono questi shampoo solidi (l'importante è leggere bene l'etichetta che contiene il suo INCI; sono ovviamente da evitare ingredienti dannosi, come il Laurilsolfato di Sodio, SLS.)

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