Uno studio conferma: le coccole e il contatto fisico sono fondamentali per il benessere di un bambino

di Simone Fabriziani

28 Ottobre 2019

Uno studio conferma: le coccole e il contatto fisico sono fondamentali per il benessere di un bambino
Advertisement

Fin dai primi giorni della nostra nascita fino alla nostra età adulta, abbiamo bisogno di coccole. Eh si, avete proprio letto bene. Più coccole tra persone che si vogliono bene non solo aiutano a vivere meglio situazioni difficili e preoccupanti, ma favoriscono a creare stati di calma e tranquillità allontanando le fonti di dolore. A confermare questo assunto è uno studio del Max Planck Institute di Leipzig in Germania; ecco cosa dice a riguardo.

via Max Plack Institute

Pixabay

Pixabay

Secondo la ricerca effettuata dall'istituto tedesco, nonostante la letteratura scientifica del passato abbia abbondantemente affrontato l'importanza delle coccole e degli abbracci come potenti canali terapeutici, l'ormone rilasciato dal contatto fisico inteso come una carezza o un rilassante massaggio, l'ossitocina, è prodotto dalla stimolazione di un gruppo di molecole cellulari che coordinano il rilascio dell'ossitocina nel sangue e che stimola a sua volta le cellule anche nel midollo spinale.

Questo gruppo molecolare è a sua volta stimolato dal contatto fisico come abbracci e coccole, pratiche di affetto che, provocando il rilascio del cosiddetto "ormone della felicità", producono in chi li riceve un senso di tranquillità, alleviando ogni tipo di dolore.

Advertisement
Pxhere

Pxhere

L'effetto antidolorifico provocato dal rilascio dell'ossitocina è la prova scientifica che tutti, sin dalla più tenera età fino alla nostra età adulta, abbiamo bisogno di carezze, di dolci coccole da parte di chi ci vuole più bene. Non solo rasserenanti e tranquillizzanti, i contatti fisici a fin di bene sono la miglior medicina al cattivo umore.

Non fate mai mancare un abbraccio affettuoso, una carezza, un momento di contatto nei confronti della persona che pensate possa averne più bisogno: questi vostri gesti saranno un dono capace di rendere migliore la vita dei bambini di oggi e degli adulti di domani e di rasserenare anche la giornata più storta!

Advertisement