Roger Federer ha aperto decine di scuole in Africa, offrendo istruzione e speranza a oltre 1 milione di bambini
Quando un personaggio conosciuto, influente e apprezzato mette in campo le sue possibilità per fare del bene al prossimo e aiutare chi è in difficoltà, di sicuro diventa protagonista di gesti lodevoli. Avere mezzi economici superiori alla media e utilizzarli per dare una mano è infatti molto più che una semplice ricerca di visibilità.
Attori, musicisti, sportivi famosi possono davvero fare molto, dimostrando di non essere legati soltanto al loro successo e ai loro profitti. Uno fra questi è lo svizzero Roger Federer, uno dei maggiori campioni di tennis, per lungo tempo al primo posto nelle classifiche mondiali.
Proprio lui, dal 2004, è protagonista di progetti e iniziative benefiche che lo hanno fatto distinguere per umanità e filantropia, e che sono riusciti a dare un sostegno concreto a molti bambini che non hanno avuto la fortuna di nascere e crescere in contesti sicuri e protetti.
Il grande tennista, in circa 15 anni e grazie alla sua Roger Federer Foundation, è riuscito ad aprire oltre 50 scuole materne in Paesi del mondo in cui l'accesso dei minori all'istruzione è davvero limitato. Stiamo parlando di contesti che, tristemente, si distinguono per condizioni di disagio ed estrema povertà, come Malawi, Zambia, Botswana, Zimbabwe e Namibia.
Forte di obiettivi ambiziosi, il campione sportivo è riuscito a portarli a termine, ed entro il 2018 ha contribuito a dare nuove speranze e migliore istruzione a circa un milione di bambini in condizioni di povertà. E di sicuro non si è trattato di un impegno facile da compiere, visto che i risultati straordinari, spesso, si raggiungono con sforzi altrettanto straordinari.
Alla fine, però, il lavoro quotidiano e assiduo di moltissime persone che si impegnano con la fondazione messa in piedi dal tennista svizzero ha rappresentato un possibilità concreta di rendere la quotidianità di molti bambini un po' più ricca di speranza e positività.
Del resto, stando alle parole di Janine Händel, Amministratrice della Roger Federer Foundation, «l'istruzione infantile è una delle armi più potenti per consentire ai bambini di uscire dalla povertà. Istruirsi rende le persone cittadini migliori, più preparati quando si tratta di affrontare i problemi e gestire la propria vita».
Parole del tutto condivisibili, che raccontano dell'impegno di Federer e dei suoi come di un vero servizio schierato contro fame, povertà e arretramento sociale. C'è di sicuro bisogno di sforzi del genere, e ci auguriamo che il numero di bambini aiutati dallo sportivo possa aumentare sempre di più.