I figli maggiori sono spesso i più trascurati: i genitori dovrebbero imparare a chiedergli scusa
I figli maggiori sono dei maestri di vita, si adattano e trasformano costantemente la loro vita in base alla nostra attenzione e disponibilità nei loro confronti.
Essere il primo figlio non è affatto semplice e, se da una parte si gode dei vantaggi dell’essere fratello o sorella maggiore, dall’altra si viene inevitabilmente penalizzati per la mancanza di tempo dei genitori.
Sin dai primi momenti della giornata è tutto un correre e dire “dopo giocheremo insieme”, ma non sempre, per un motivo o per l'altro, si rispetta la promessa.
via Independent
Dovremmo chiedere scusa ai nostri figli maggiori per tutte le volte che rimandiamo qualche attività da fare insieme per colpa della quotidianità e delle tante cose da gestire, che ci fanno mettere queste richieste da parte.
Già al mattino arrivano le loro richieste di giochi da fare insieme ed attenzioni, ma noi abbiamo la colazione da preparare, il piccolo da sistemare... Così non facciamo che rimandare a più tardi. Comportandoci in questo modo, non solo esortiamo i grandi a fare da soli, ma cerchiamo di rimandare tutte le loro richieste. Ma quel dopo spesso non arriva affatto, perché nel frattempo bisogna andare a scuola e poi decidiamo di andare a pranzo dai nonni.
Dopo c’è la nonna da aiutare in cucina, e quindi ancora rimandiamo al pomeriggio quando saremo a casa. E quando il pomeriggio arriva, ecco apparire le incombenze della cena, del bagnetto o di altro da fare. Così, la giornata sembra arrivare al termine, e ancora una volta i figli maggiori si adattano a tutto questo.
Fino a quando, con pigiama e libro di fiabe alla mano, non arrivano nel nostro letto e noi con un occhio chiuso ed uno aperto cerchiamo di accontentarli un pochino leggendo insieme la loro fiaba preferita.
In quei momenti, ci rendiamo conto di quanto stiano crescendo e che diamo per scontato quanto anche loro abbiano ancora bisogno di noi. Sono forti e si mostrano davvero tanto pazienti, e a volte nemmeno glielo riconosciamo.
Meritano la madre ricca di attenzioni che avevano da piccoli, meritano tempo per fare cose insieme a noi, meritano anche loro la priorità. Stacchiamo la spina ogni tanto, diciamo loro grazie per la pazienza, abbracciamoli adesso, perché un giorno smetteranno di cercarci e magari sarà tardi.
