Da oltre 30 anni questo manager scrive a mano i biglietti d'auguri per i dipendenti della sua azienda
Quando ogni giorno ci si reca sul posto di lavoro, sforzandosi di dare sempre il massimo, è di sicuro molto bello sapere che queste fatiche sono riconosciute e ricompensate come dovrebbero.
La riconoscenza e la gratitudine, infatti, non sono affatto concetti scontati, neanche sul lavoro, che non deve essere certo visto solo come una sorta di atto di generosità dei datori nei confronti dei dipendenti. Senza la dedizione dei lavoratori, molte aziende e realtà non avrebbero successo, e chi le gestisce non avrebbe di conseguenza profitti.
È per questo che la riconoscenza è sempre un atto dovuto sul posto di lavoro, anche attraverso gesti piccoli ma simbolici, come quello compiuto dall'amministratore delegato della società statunitense Belfor Holdings Inc., che si occupa di bonifiche e ricostruzioni. Vediamo cosa fa.
via Daily Mail
Belfor Property Restoration/Facebook
Sheldon Yellen, dal 1985, molto prima che diventasse amministratore delegato, scrive a mano i biglietti d'auguri per il compleanno di ogni singolo dipendente dell'azienda. In totale sono circa 9200, quindi non è difficile comprendere la portata di un gesto del genere.
Armato - si fa per dire - di una borsa piena di articoli di cancelleria che porta sempre con sé, appena può, Sheldon scrive i biglietti, informandosi dettagliatamente su quanti e quali siano i dipendenti che stanno per compiere gli anni. E da quando Yellen porta avanti questa sua personale usanza di riconoscenza, non sono mancati i riscontri positivi negli impiegati, che si sentono più considerati e stimati rispetto a loro simili che lavorano in aziende per cui sono solo matricole o numeri.
Ma l'amministratore delegato della Belfor non si limita a inviare gli auguri di compleanno. Quando viene a conoscenza che un familiare di un dipendente non sta bene, ad esempio, non manca di scrivere un biglietto di pronta guarigione.