Tutti dovremmo voler bene ai nostri cugini: sono modelli di vita che condividono il nostro stesso passato
Avere uno o più fratelli, andare d’accordo con loro e conservare un buon rapporto anche da adulti è qualcosa di stupendo, non solo per sé stessi ma anche per i propri figli. Affetto, rispetto, sostegno reciproco, sono valori che essi recepiscono fin da piccoli e diventano parte di loro. Quando c’è armonia in famiglia i ragazzi possono contare infatti su una risorsa preziosa, una magnifica via di mezzo tra parenti e amici; stiamo parlando dei cugini.
via Chicago Tribune
Chi ora è grande ed ha avuto la fortuna di crescere con dei cugini può testimoniare quanto sia bello poter condividere giochi ed esperienze con qualcuno di così speciale. In particolar modo per i figli unici i cugini rappresentano un’estensione della propria famiglia, come dei fratelli che è sempre piacevole riabbracciare ogni qual volta che ci sono occasioni di riunione.
Tanti hanno avuto almeno un cugino di cui essere fieri, di cui si sono narrate storie e leggende, a volte esagerando un po’, ma sempre con l’orgoglio di avere nella propria vita una sorta di eroe personale.
I cugini coetanei sono inseparabili compagni di avventure, mentre quelli più grandi sono le guide che hanno già affrontato e superato per primi qualunque cosa, anche le più spaventose. Anche quando i genitori non ci saranno più e i ragazzi divenuti uomini e donne vivranno in luoghi lontani tra loro, si saprà sempre che una parte del proprio albero genealogico continua ad esistere ed è a portata di telefono.
I cugini sono una ricchezza, sono memorie viventi che condividono lo stesso passato e con cui ogni volta, anche dopo anni, basta un attimo per sentire che dopo tutto ci sono cose che non cambiano mai.