Chiede alla Croce Rossa quanto costa un'ambulanza, poi si presenta con un assegno da 50 mila euro
Immaginate la faccia dei volontari della Croce Rossa che si vedono arrivare una signora con in mano un assegno da 50.000 euro a sostegno dell'associazione. Una cosa da non credere, eppure questo evento è accaduto presso la sede del soccorso di Loano, in provincia di Savona in Liguria. Una notizia positiva che ristabilisce un po di quella fiducia nella bontà del cuore dell'essere umano che negli ultimi tempi sembra sempre più venire meno, ma che in questi casi è proprio la benvenuta.
Prima, una telefonata anonima di una signora che chiedeva alla sede della Croce Rossa di Loano quanto costavano le ambulanze, poi l'arrivo della stessa signora con il cospicuo assegno; a detta della donna, era stanca di sentire sempre maldicenze e cattive disinformazione sul lavoro dei volontari dell'associazione; la goccia che aveva fatto traboccare il vaso nella benefattrice è stato il caso di razzismo che ha coinvolto un volontario di colore, aggredito verbalmente perché "sporcava la divisa che indossava".
Valutando il costo di un'ambulanza nuova tra gli 80 e i 90 mila euro, la donna ha fatto due conti in tasca per capire quanto potesse donare alla Croce Rossa e così si è rivolta alla sua banca e ha deciso di donare 50.000 euro in forma benefica.
La donna però, non si aspettava che il suo gesto, postato poi sulla pagina Facebook dell'associazione con sede a Loano, potesse diventare in poco tempo così apprezzato e popolare, così ha deciso di non rivelare i suoi dati e di rimanere benefattrice in anonimato.
Un gesto che è stato particolarmente apprezzato da tutti i volontari della Croce Rossa nel Paese, commossi da questo anonimo atto di generosità verso chi salva vite tutti i giorni che siamo sicuri verrà ricordato ancora per molto tempo.