Lavorare troppo stanca: i soldi sono importanti, ma la salute mentale lo è molto di più
I soldi non fanno la felicità, ma di certo aiutano parecchio. Sarà questo il pensiero di molti che, pur riconoscendo la fugacità dei beni materiali, sa perfettamente di non poter arrivare a fine mese senza un guadagno adeguato. Questi pensieri hanno portato la maggior parte delle persone a lavorare il doppio pur di ottenere uno stipendio più alto, spesso anche a discapito della propria salute. Volenti o nolenti, lavoriamo più di quanto il nostro corpo riesca a sopportare, senza renderci conto che la nostra salute mentale e fisica si indebolisce ogni giorno di più. Lavorare non è tutto nella vita e il benessere e la salute mentale di una persona non dovrebbero avere un prezzo.
via Forbes
Ogni giorno i nostri pensieri sono affollati da domande riguardanti cosa mangeremo, come ci vestiremo e come faremo a pagare le bollette o la prossima rata del mutuo ― tutte preoccupazione che aumentano decisamente il livello di stress e che, purtroppo, non possiamo ignorare. D'altronde senza soldi non si può vivere ed è proprio il frutto del nostro lavoro che ci consente di andare avanti e avere la vita che abbiamo. Ovviamente, non siamo tutti uguali e oltre a quelle persone che sono costrette a lavorare tanto per poter migliorare la qualità della propria vita, c'è anche chi si sente perennemente insoddisfatto e tende a puntare sempre più in alto, lavorando il doppio. Il "fare di più" non è sempre un male, perché ci spinge a superare i nostri limiti, spesso, con conseguenze straordinarie.
Ma dobbiamo fare attenzione ed evitare di finire in una situazione claustrofobica, in cui smettiamo di lavorare per vivere e iniziamo a vivere per lavorare.
Spesso, si trascorre una vita intera a lavorare, e a spendere la maggior parte del tempo, in aziende che non sono nemmeno le nostre, ma che diventano integrante parte delle nostre vite. In un contesto del genere, è molto facile non riuscire a prendersi del tempo per sé stessi e coltivare le proprie passioni, alimentando un circolo vizioso che continua ad avvelenare le nostre esistenze.
Stanchezza cronica, stress, disturbi alimentari e difficoltà a mantenere una relazione stabile, sono tutte conseguenze di una routine lavorativa estenuante, che non ci lascia alcuno spazio per vivere. Eppure, abbiamo estremamente bisogno di attività ricreative quali andare al cinema o ad un concerto o, semplicemente, uscire con gli amici.
Lavorare è fondamentale, ma se ti accorgi che sta danneggiando la tua vita, allora è forse opportuna fare un piccolo passo indietro. Spesso non si riesce a fare il lavoro dei propri sogni e questo viene avvertito come uno dei primi fallimenti nella vita di una persona, ma ciò non ci deve scoraggiare troppo o renderci frustrati. La chiave è nel trovare un equilibrio tra lavoro e tempo a disposizione per noi stessi, in cui coltivare hobby e passioni, dedicarsi al partner, agli amici e alla famiglia.
I soldi sono importanti, ma la tua salute mentale lo è ancora di più.