Ha 103 anni e vince l'oro nei 100 metri: è la donna più anziana a correre in una gara di atletica nel suo Paese
Non è mai troppo tardi per avere una vita felice e sperimentare nuove passioni, ricordatevelo. Questa simpatica nonnina di 103 anni, ad esempio, ha iniziato la sua carriera atletica a 100 anni, un'età di tutto rispetto in cui solitamente si fa una vita piuttosto sedentaria. Julia Hawkins, soprannominata "Uragano", però, non crede che l'età sia un vero impedimento e che nella vita bisogna sempre cercare di perseguire i propri obiettivi e i propri sogni. Alla veneranda età di 103 anni, Julia ha vinto la medaglia d'oro sia nella corsa dei 50 metri che in quella dei 100 metri: un risultato sbalorditivo che dovrebbe inspirare tantissimi altri anziani (e non).
via The Independent
Durante i Giochi per Anziani del 2019 ad Albuquerque, in Messico, Julia ha vinto la medaglia d'oro in entrambe le competizioni a cui partecipava, ma con un tempo leggermente inferiore a quello che aveva registrato un paio di anni prima, quando aveva "solo" 100 anni. Secondo la National Senior Games Association, l'organizzazione no profit che gestisce i Senior Games, comunque è la donna più anziana a competere in una gara, sul suolo americano. Nata il 9 febbraio del 1916, Hawkins si laureò alla Louisiana State University e nel 1938 sposò il marito Murray Hawkins, sopravvissuto a Pearl Harbour.
Julia Hawkins ha iniziato ad interessarsi alla corsa tardi, quando andare in bicicletta sui sentieri di montagna non era più un'attività praticabile per l'anziana donna. La Hawkins, tuttavia, ha dichiarato di non avere alcun problema alle ginocchia o alle giunture, e di poter quindi continuare ad allenarsi.
Il segreto della sua longevità? Tenersi attiva, in movimento, e mangiare sano. La sua principale attività fisica è il giardinaggio nella sua casa, in Louisiana. La donna afferma di avere un acro di terra su cui lavora sempre ― ha 30 cespugli di bonsai e alcuni di loro ha tra i 40 e i 50 anni.
Con la sua grande forza di volontà, la donna spera di essere una fonte d'ispirazione per tutte quelle persone anziane che hanno bisogno di una spinta in più per riattivarsi. Come sostiene Julia, non dovremmo mai smettere di muoverci e di fare le cose a cui siamo più interessati.
