Saper bastare a sé stessi non significa essere soli: è una forma di coraggio che aiuta ad amarsi per tutta la vita
È una delle "frasi fatte" più comuni, ma ciò non vuol dire che non sia anche vera, vale a dire: stare bene con sé stessi è la chiave per una vita piena e serena. Sentirsi a proprio agio anche da soli, senza per forza avere il sostegno, il conforto o la compagnia di familiari, partner o amici, significa essere completamente autonomi. Piuttosto che di solitudine si dovrebbe parlare di libertà, completa e rara ― quella che solo con il coraggio e con l'amor proprio si riesce a conquistare.
via Psychology Today
Nella vita si possono incontrare tante persone, allacciare con loro relazioni di amicizia o di amore, a tal punto che esse diventano risorse che rendono l'esistenza ancora più ricca e degna di essere vissuta. Gli stessi legami però, a volte, rischiano di diventare delle dipendenze, delle stampelle senza le quali non si riesce più a camminare con le proprie gambe. La forza di un individuo sta nel non avere bisogno di appoggiarsi a nessuno per costruire la propria felicità. Ciò non vuol dire che si debba procedere lungo il cammino senza mai connettersi con altri esseri umani ma, semplicemente, che l'equilibrio interiore non va misurato con la loro presenza o assenza.
Stare bene da soli vuol dire essere il migliore amico di sé stessi, amarsi e rispettarsi più di chiunque altro al mondo. Si può gioire del silenzio e del fluire libero dei propri pensieri, adorare i momenti in cui il proprio "io" viene percepito così forte da materializzarsi quasi. Bastare a sé stessi significa non cercare disperatamente qualcuno che riempia un vuoto, che condivida un peso, che accompagni nel viaggio. Quando si realizza quale dono sia il saper procedere per conto proprio, la tristezza passa, l'impossibile diventa più a portata di mano e ci si sente sempre al primo posto.
Certo, è bello e utile avere accanto chi sa dare una mano nelle situazioni di necessità, ma la presenza di queste persone deve essere un valore aggiunto, non una scusa per arrendersi senza combattere. Ci si abitua troppo facilmente a chiedere aiuto, a chiedere tempo, spazio, a chiedere amore.
Se si è incerti e irrisolti, si tenterà continuamente di trovare un senso alla propria esistenza aggiungendone un'altra, ma niente sarà mai sufficiente a dare tutte le risposte, a dare pace. Se si è sicuri e tranquilli nella propria interiorità, non serve nient'altro e nessun altro. Tutto ciò che arriva nella vita sarà ogni volta un regalo, che si è liberi di accettare o rifiutare.