Le donne ricordano i dettagli di una conversazione meglio degli uomini: parola della scienza
Secondo uno studio del Karolinska Institutet, pubblicato su Psychological Bulletin, gli uomini e le donne sarebbero diversi anche nel modo in cui ricordano informazioni e situazioni della loro vita. Mentre i primi hanno una prevalenza di memoria semantica, cioè quella legata a significati e simboli, le seconde sono dotate di maggiore memoria episodica, focalizzata su contenuti testuali e contestuali riferiti ad un arco temporale. Ecco nel dettaglio come funzionano entrambe.
La ricerca potrebbe aggiungere un altro tassello importante nel capire come mai i due sessi hanno così spesso difficoltà a comunicare. Non è quindi solo una questione di come ci si approccia al mondo, di come si pensa, ma anche di come si ricordano le cose.
Le donne, in sostanza, hanno facilità a registrare e archiviare frasi, conversazioni e situazioni connesse ad un ordine cronologico. Quindi guai a contraddirle se affermano che il loro compagno, o collega, ha detto o fatto qualcosa in una certa data, perché quasi sicuramente hanno ragione loro. Gli uomini, tanto per cambiare, hanno maggiore capacità di legare la memoria a immagini astratte, quindi non a ciò che qualcosa è in senso stretto, ma a quello che vuole rappresentare. Sta qui il vero problema del “lost in traslation”, perché una donna ricorda più o meno esattamente le parole che sono state dette, un uomo invece rammenta ciò che intendeva dire.
Lungi dall'essere un puro esercizio teorico, lo studio si basa su una meta-analisi di ben 617 indagini condotte nell'arco di oltre 40 anni, dal 1973 al 2013, su un campione, si fa per dire, di quasi un milione e mezzo di partecipanti. Altro particolare interessante è che dalla ricerca è emersa una maggior predisposizione femminile a ricordare odori e facce, il che è molto utile per catalogare con precisione cosa e chi anche dopo molti anni.